In mostra 48 disegni degli anni della formazione e delle prime esperienze professionali
"VOGLIO VEDERE, PER QUESTO DISEGNO" CARLO SCARPA: INEDITI 1919-1950
Da venerdì 29 novembre all'Archivio di Stato di Treviso
TREVISO - “Voglio vedere, per questo disegno”. Carlo Scarpa: inediti 1919-1950 è la mostra, rigorosamente basata su fogli d’archivio, che inaugura domani, venerdì 29 novembre 2013, al Centro Carlo Scarpa presso l'Archivio di Stato di Treviso.
Questa prima mostra documentaria, a cura di Maria Pia Barzan (Archivio di Stato di Treviso) e Orietta Lanzarini (Università di Udine), propone 48 disegni inediti selezionati che offrono un quadro sintetico ma puntuale degli anni della formazione (Disegni giovanili e accademici ) e delle prime esperienze professionali di Scarpa (Progetti 1927-1950).
Il Centro Carlo Scarpa custodisce la preziosa e cospicua raccolta scarpiana acquisita nel 2001 dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali per le collezioni grafiche del MAXXI. L’ordinamento degli oltre 30 mila disegni, reso possibile anche grazie al sostegno della Regione del Veneto per il tramite del “Comitato paritetico per la conoscenza e la promozione del patrimonio legato a Carlo Scarpa”, ha portato alla luce progetti e disegni inediti, capaci di restituire un quadro più preciso della sfaccettata attività progettuale del maestro veneziano.
Incoraggiato da una precoce vocazione al disegno, Scarpa entra all’Accademia di Belle Arti di Venezia a tredici anni, intenzionato a diventare pittore. La prima parte della mostra presenta le prove grafiche del giovane Carlo, che rivelano un’ottima padronanza del disegno, da quel momento in avanti il suo principale strumento di lavoro, e una spiccata sensibilità per la materia e il colore. Su questi fogli coesistono, talvolta, studi di figura ed elementi di architettura, disciplina cui Scarpa decide di dedicarsi «come un bisogno». Questa fase è testimoniata dalle diverse forme di approccio all’architettura collaudate da Scarpa studente: la copia da manuale, il rilievo, il progetto di piccole strutture.
La seconda sezione è invece dedicata al primo periodo della carriera di Scarpa, che precede la stagione dei capolavori elaborati a partire dagli anni Cinquanta, come Palazzo Abatellis e Castelvecchio. I disegni esposti illustrano la varietà dei temi affrontati dal giovane architetto: edifici di diversa scala e destinazione d’uso, restauri di opere preesistenti, arredi interni, monumenti, per un totale di 12 progetti, 4 dei quali del tutto sconosciuti fino al recente riordino dell’Archivio Carlo Scarpa.
“VOGLIO VEDERE, PER QUESTO DISEGNO”. CARLO SCARPA: INEDITI 1919-1950
Centro Carlo Scarpa c/o Archivio di Stato di Treviso,
29 novembre 2013 - 1° marzo 2014
via Pietro di Dante 11, Treviso
tel. 0422 545805 / 540902 / info@carloscarpa.it
www.carloscarpa.it / www.fondazionemaxxi.it
Orari: lunedì-venerdì 10-18, sabato 9-13, domenica chiuso
Ingresso: gratuito