Nella top ten per ricchezza e sicurezza, ma i reati sono in aumento
SCENDE LA QUALITĂ€ DELLA VITA: TREVISO 26ESIMA SU 107 PROVINCE
La Marca perde quattro posti nella classifica 2013 del Sole 24 Ore
TREVISO - Treviso scivola nell'annuale classifica sulla qualità della vita nelle province italiane elaborata dal Sole 24 Ore. La Marca ottiene la 26esima posizione, quattro posti in meno rispetto all'edizione 2012. Sulle 107 province del Belpaese, Treviso raggiunge il 7° posto per l'ordine pubblico, ma il trend di delitti negli ultimi cinque anni è in aumento, tanto che il Trevigiano è agli ultimi posti (93esimo) della relativa graduatoria. La Marca si conferma nella top ten anche nel tenore di vita, quinta per depositi bancari e nona in assoluto. Più indietro nelle classifiche dei affari e lavoro (29esima) e della popolazione (41esima), ma soprattutto Treviso scende nella seconda metà della lista per ambiente, piazzandosi 63esima nella graduatoria che considera clima, infrastrutture e servizi, come ad esempio gli asili, mentre finisce 68esima nella valutazione del tempo libero, penalizzata soprattutto dalla scarsità di cinema (101esimo posto) e librerie (102 esimo).
“Rimaniamo comunque tra le prime 30 e siamo secondi in Veneto dopo Belluno, quindi la situazione è ancora piuttosto positiva – commenta il presidente della Provincia di Treviso, Leonardo Muraro -. Purtroppo, l'analisi ha sicuramente rilevato le problematiche sorte a causa della crisi economica. Inoltre, siamo davvero stanchi come enti locali di avere soldi da investire bloccati dalla spending review. Non è un caso se ai primi due posti troviamo le Province Autonome di Trento e Bolzano. Evidentemente chi ha i fondi per investire può far crescere la qualità della vita dei propri cittadini”.
Il podio delle province dove si vive meglio, infatti, va a Trento, che scavalca Bolzano, scesa al secondo gradino, e Bologna terza, mentre Belluno sale in quarta piazza.
Proprio dai primatisti prende esempio il sindaco di Treviso, Giovanni Manildo: “Le città che hanno aderito al progetto Smart City, Trento e Bologna, sono in vetta alla classifica – nota Manildo -. Si tratta per noi di una conferma della valenza del progetto con il quale ci siamo candidati alla guida della città di Treviso e nella direzione del quale lavoriamo ogni giorno”.