A processo per omicidio colposo il 48enne di Istrana Pietro Pizzolon
CENTAURO MUORE DOPO AVER URTATO UN FURGONE: ASSOLTO IL CONDUCENTE
LA vittima era Andrea Vecchiato, 35enne di Preganziol
ISTRANA – (gp) Pietro Pizzolon non è responsabile della morte di Andrea Vecchiato, il 35enne di Preganziol che trovò la morte in sella al suo scooter il 5 giugno del 2010 a Ospedaletto di Istrana. Il 48enne, finito a processo per rispondere di omicidio colposo, difeso dall'avvocato Emilio Marcon è stato assolto dal giudice Leonardo Bianco. Decisione presa in base ai risultati della perizia tecnica disposta dal pm Gabriella Cama, titolare del fascicolo, secondo cui le responsabilità dell'incidente ricadrebbero proprio sulla sfortunata vittima. In un primo tempo si pensava che il furgone guidato da Pizzolon si fosse spostato a sinistra lungo via Castellana a Ospedaletto, nei pressi della chiesetta di Madonna dell'Albera, finendo per urtare la moto di Vecchiato che stava effettuando un sorpasso. Il 35enne rientrava a casa (da circa un anno e mezzo viveva con la fidanzata a Cavasagra di Vedelago) dopo aver festeggiato le nozze di un amico. All'altezza del sagrato della chiesa il sorpasso al furgone, di fronte ai due mezzi nel senso opposto di marcia un'auto che stava svoltando a sinistra. Vecchiato, secondo i risultati degli accertamenti della Procura, sarebbe rientrato troppo presto dal sorpasso finendo per toccare la parte anteriore sinistra del furgone. Perdendo il controllo della sua moto, il giovane venne sbalzato sull'asfalto finendo poi la sua corsa contro un paletto in cemento sul lato sinistro della carreggiata. Nonostante il pronto intervento dei sanitari, risultò inutile ogni tentativo di salvare la vita al 35enne.