Si è spenta il primo gennaio alla soglia dei 90 anni
PIEVE DI SOLIGO IN LUTTO PER LA MORTE DI MARIA FABBRI
Sorella del senatore Francesco, creò la fondazione a lui dedicata
PIEVE DI SOLIGO - E’ scomparsa il primo giorno di gennaio 2014, alla soglia dei 90 anni, Maria Fabbri, vedova Vettoretti, sorella del senatore Francesco Fabbri. Era assistita dalla sorella Teresa e dai sanitari della Casa di Riposo di Pieve di Soligo, dove ha concluso serenamente i suoi giorni.
Con la sorella Teresa aveva dato vita alla Fondazione Fabbri Onlus, attualmente presieduta dall’ingegner Giustino Moro, che promuove iniziative di cultura, convegni, pubblicazioni che da un lato ricordino la figura dell’uomo politico trevigiano e che, dall’altro, mirino alla valorizzazione della creatività e del lavoro dei giovani. La fondazione gestisce anche il centro socio-culturale rivolto ai giovani, presso la casa di Solighetto che fu del senatore Fabbri.
All’inizio degli anni Cinquanta, Maria Fabbri aveva sposato Guido Vettoretti, di Miane, rimanendo vedova a pochi anni dal matrimonio. Fece dunque ritorno in famiglia dedicandosi alla cura dell’anziana madre e iniziando a collaborare col fratello Francesco, impegnato in politica, e con la sorella Teresa, insegnante presso le scuole di Solighetto.
Persona disponibile e discreta, Maria Fabbri divenne presto un punto di riferimento per quanti frequentavano casa Fabbri, soprattutto quando il fratello viveva prevalentemente a Roma, per i suoi impegni politici e istituzionali.
La morte di Maria Fabbri ha suscitato profondo cordoglio nella comunità di Solighetto e negli ambiti politici e culturali della provincia di Treviso e del Veneto dove, unitamente al fratello Francesco, scomparso nel gennaio del 1977, era conosciuta e stimata.
I funerali sono previsti venerdì 3 gennaio 2014 alle ore 15 nel Duomo di Pieve di Soligo.