Kostic e Farcas chiedono di patteggiare: 30 mesi il primo, 42 mesi il secondo
RAPINA DI VIA BOIAGO: SCONTO DI PENA PER TUTTI E 4 GLI IMPUTATI
Verranno invece giudicati con rito abbreviato Durdevic e Marinkovic
TREVISO – (gp) Il processo lampo per i rapinatori di via Boiago si sarebbe dovuto celebrare il 4 marzo prossimo. Tutti e quattro gli imputati però hanno scelto un rito alternativo per contenere la pena, facendo saltare l'udienza. I primi due arrestati dalla Squadra Mobile di Treviso, ovvero il 18enne croato Radoslav Kostic e il 25enne romeno Gabriel Emanuel Farcas, hanno chiesto il patteggiamento della pena: in attesa del parere del pm Gabriella Cama, il primo (difeso dall'avvocato Alessandra Nava) ha depositato un proposta di pena di due anni e sei mesi di reclusione con la sospensione condizionale, il secondo invece (difeso dall'avvocato Giuseppe Antoniazzi) di tre anni e sei mesi. Branko Durdevic e Tommaso Marinkovic, i due nomadi di 29 e 26 anni difesi entrambi dall'avvocato Francesco Murgia, verranno infine giudicati con rito abbreviato, ottenendo lo sconto di un terzo secco della pena in caso di condanna. Opzione che verrà esercitata anche dagli altri due imputati qualora non venisse accolta la richiesta di patteggiamento. Ai quattro vengono contestati due colpi: quello del 27 agosto ai danni del 67enne Aldo Basso di Santrovaso di Preganziol quello di Bruna Colusso del 29 agosto in via Boiago a San Giuseppe. Al momento non ci sono elementi per contestare loro anche la rapina ai danni di Ada Biscaro, l'84enne di Paese che si trovò faccia a faccia con i ladri il 27 agosto scorso e che, dopo non essersi mai ripresa del tutto da quel fatto, venne a mancare due settimane fa, nella notte tra il 28 e il 29 dicembre.