Treviso, la ragazza aveva mandato un sms inquietante ad un'amica: "E' ubriaco"
TRAGEDIA DELLA VIGILIA, MARCOS GUIDAVA UBRIACO: TASSO DI 2,04
Morirono il barista brasiliano 25enne e Melissa Rossanese, 23 anni
TREVISO - Simoes Marcos Odair, il 25enne barista brasiliano di Volpago, il giovane morto nel tragico schianto di viale 4 novembre a Treviso, all'alba della vigilia di Natale, guidava completamente ubriaco. Nell'incidente mori' anche la fidanzata, Melissa Rossanese, 23enne di Caerano. L'esito del referto ospedaliero, consegnato alla polizia stradale che eseguì i rilievi del sinistro, parla chiaro: Marcos era al volante con un grado alcolemico di 2,04 gr/l, un tasso di quattro volte superiore al limite di legge. La coppia, il cui rapporto durava da alcuni mesi, era di ritorno da una serata passata con gli amici al Supersonic di San Biagio di Callalta. Dopo la nottata in discoteca i due giovani volevano andare a fare colazione al Mc Donald ma lungo la strada del ritorno si è concretizzato il dramma. La tragedia si consumò alle 5.20: la Citroen C3 su cui viaggiavano i due fidanzati sbandò, invase la corsia opposta e si scontrò contro una Volvo guidata da un 66enne di Preganziol che proveniva dalla direzione opposta. La coppia, verso le 5, si era fermata per una sosta in un bar nei fare colazione: qui Marcos e Melissa avrebbero avuto, stando a quanto riferisce un amico, una discussione piuttosto animata. A provocare la lite era stato proprio l'ubriachezza del barista che ha indotto addirittura Melissa ad inviare ad un'amica un sms che ora suona raggelante, un presagio di quanto sarebbe avvenuto di li a poco. "Marcos è ubriaco, abbiamo litigato, se succede qualcosa sappi che ti voglio bene": scrisse la 23enne. Venti minuti dopo l'invio di questo messaggino l'incidente mortale che è costato la vita a entrambi.
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