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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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In aula un 55enne montebellunese: accusa derubricata in malversazione allo stato

PRENDE LA PENSIONE DELLA SUOCERA MORTA: CONDANNATO A 18 MESI

A processo per truffa, in otto anni si sarebbe intascato 111 mila euro


MONTEBELLUNA – (gp) Un anno e sei mesi di reclusione per essersi intascato per anni la pensione della suocera morta. Rischiava fino a cinque anni di pena, ma al termine del procedimento penale le contestazioni nei confronti di un 55enne di Montebelluna si è ridimensionata: inizialmente imputato di truffa aggravata ai danni dell'Inps, il giudice non ha riconosciuto l'aggravante e derubricato il reato in malversazione ai danni dello stato. Accusa che limato, e di molto, l'entità della pena. Stando alle contestazioni della procura di Treviso l'uomo, per comodità, faceva versare sul suo conto la pensione della donna, continuando a percepirla anche dopo il decesso avvenuto nel 2000. Il genero, in questo periodo di tempo, avrebbe accumulato pagamenti che non gli spettavano per un totale di 111 mila euro. A scoprire l'anomalia era stata proprio l'Inps, che aveva denunciato alla magistratura i fatti nel dicembre del 2008. Il fascicolo era finito sul tavolo del sostituto procuratore Barbara Sabattini che aveva citato direttamente a giudizio il 55enne, accusandolo di truffa aggravata ai danni della struttura previdenziale, che nel frattempo aveva chiesto invano la restituzione dell'intera somma.