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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Condannato il 26enne romeno accusato di aver messo a segno una ventina di colpi

PINZA METALLICA NEI BANCOMAT: VENTIDUE MESI PER MARIUS DOBRE

L'aggeggio tratteneva i soldi dei clienti e lui passava a riscuotere


ISTRANA – (gp) Un anno e dieci mesi di reclusione. Questa la condanna inflitta con rito abbreviato a Marius Dobre, romeno di 26 anni finito alla sbarra per rispondere di una ventina di furti e manomissioni agli sportelli bancomat della castellana. Difeso dall'avvocato Fabio Crea, l'imputato dopo aver risarcito le banche che a loro volta avevano risarcito i proprio clienti, se l'è cavata con una condanna di gran lunga inferiore rispetto ai 4 anni richiesti dal pm Gabriella Cama, titolare del fascicolo. Secondo l'accusa lo stratagemma usato era tanto ingegnoso quanto efficace. Assieme a un complice, rimasto ignoto, Dobre avrebbe utilizzato una forchetta metallica che, inserita nella bocchetta del bancomat, tratteneva le banconote in uscita dei clienti che si recavano a prelevare nei vari istituti di credito. A incastrarlo, oltre alle immagini delle telecamere di sicurezza, il fatto che l'operazione precedente a quelle incriminate corrispondesse sempre a una carta prepagata a lui intestata. Per la Procura l'imputato effettuava un regolare prelievo di 20 euro: appena si apriva l'erogatore, infilava l'aggeggio metallico costruito artigianalmente. Così quando il successivo cliente provava a prelevare, lo schermo indicava l'operazione compiuta, ma i soldi non uscivano. L'utente se ne andava pensando a un guasto e, mentre avvisava l'istituto di quanto accaduto, il 26enne passava a recuperare le banconote bloccate.