Il presidente Muraro: "Il governo dia attenzione e sostegno ai questi territori"
MARENO DI PIAVE SOTT'ACQUA IN CAMPO ANCHE L'ESERCITO
Risalita della falda: i militari intervengono con sei motopompe
MARENO DI PIAVE - Anche l'esercito in campo per cercare di frenare gli allagamenti in corso a Mareno di Piave. La causa di sottopassi e scantinati sotto acqua, però, non sono gli straripamenti dei fiumi, bensì l'innalzamento delle falde, dopo le abbondanti piogge dei giorni scorsi. Nelle zone residenziali del comune del Coneglianese, insieme ai vigili del fuco, sono intervenuti anche i militari con sei motopompe.
Sul posto anche il presidente della Provincia, Leonardo Muraro, che ha ribadito la necessità che "il governo presti attenzione e sostegno ai territori colpiti". Il leader dell'amministrazione provinciale ha ricordato come “solo nel mese di gennaio di quest’anno sono caduti nel Veneto mediamente 269 ml di acqua, il 398% in più rispetto alla media calcolata dal 1999 al 2013 (54 ml). Quindi, le piogge di questi giorni hanno caricato in modo abnorme la portata della falda, arrivando quindi a invadere d’acqua gli scantinati e i piani interrati di industrie, edifici artigianali e case". Tra i centri dove maggiormente si registra il fenomeno, oltre a Mareno, Villorba, Maserada sul Piave, Cimadolmo, Vazzola e San Vendemiano.