Trento, è in rianimazione all'ospedale Santa Chiara, ferito anche un collega 25enne
ESPLOSIONE AL CEMENTIFICIO OPERAIO 30ENNE IN FIN DI VITA
Luca Della Colletta, di Pieve, colpito da un tubo e scaraventato a terra
TRENTO - Grave incidente sul lavoro giovedì pomeriggio al cementificio Tassullo, in provincia di Trento. Un'esplosione di un macchinario, all'interno di una delle gallerie, ha investito due operai tra cui un 30enne di Pieve di Soligo, Luca Della Colletta che ora lotta tra la vita e la morte. Il giovane è stato colpito da un pesante tubo ed è stato scaraventato a terra. Luca Della Colletta, soccorso dai medici del Suem, attualmente si trova ricoverato in rinimazione presso l'ospedale Santa Chiara di Trento. Il collega che si trovava con lui, un 25enne, ha riportato invece un trauma vertebrale: per lui la prognosi sarà di un mese circa. Sull'episodio indagano ora lo Spisal ed i carabinieri. I due operai, entrambi di una ditta esterna al cementificio, erano impegnati nella manutenzione di una macchina operatrice che viene utilizzata per la smaltatura delle volte delle gallerie: il dispositivo spara cemento a presa rapida utilizzando l'aria compressa. Della Colletta ed il collega stavano appunto controllando il macchinario quando il tubo della pompa ad alta pressione si è improvvisamente staccato, colpendo entrambi.