Vittorio Veneto, decisivi per le indagini alcuni pezzi di vetro repertati sul posto
IMPRENDITORE EDILE TRAVOLTO, IL PIRATA HA LE ORE CONTATE
Constantin Milosteanu, 44 anni, travolto vicino a casa, in via Grazioli
VITTORIO VENETO - Le testimonianze di alcuni passanti, i frammenti di vetro dell'auto (grazie ai quali si è già risaliti a modello e colore della vettura), le telecamere della zona. Si stringe il cerchio sul pirata che domenica sera ha travolto e ucciso Costantin Milosteanu, imprenditore 44enne di origini romene. La tragedia si è consumata poco dopo le 18.20 lungo via Grazioli, a Vittorio Veneto. Lo straniero era uscito da casa, a piedi, per andare a comprare le sigarette: improvvisamente un'auto, di colore chiaro, lo ha falciato lasciandolo esanime sull'asfalto. L'automobilista è poi fuggito senza prestare soccorso al 44enne. I primi a lanciare l'allarme sono stati alcuni passanti: quando i medici del Suem118 sono giunti sul posto per Costantin Milosteanu non c'era già più nulla da fare. L'uomo è morto praticamente sul colpo a causa delle gravi lesioni riportate. Sul posto sono intervenuti i carabinieri di Vittorio Veneto, incaricati ora delle indagini per dare un volto e un nome al pirata. Fondamentali per le indagini, come detto, sono i frammenti di vetro dell'auto condotta dal “pirata” e repertati sul posto ed alcuni testimoni. "Lo invitiamo a costituirsi, a presentarsi per regolarizzare la sua posizione": ha detto a chiare lettere stamani il comandante dei carabinieri di Vittorio Veneto, Giancarlo Carraro.