La Procura dei Minori di Venezia chiede l'affidamento del piccolo ai servizi sociali
SESSO DI GRUPPO DAVANTI AGLI OCCHI DEL FIGLIO DI SETTE ANNI
Nei guai la madre e il nuovo compagno: in casa anche scambi di coppia
TREVISO – (gp) Sesso di gruppo in casa davanti agli occhi del figlio di sette anni. Un retroscena agghiacciante confermato dalla stessa madre del ragazzino in alcune intercettazioni telefoniche che inchioderebbero non solo la donna, un'impiegata di 34 anni, ma anche il suo nuovo compagno. A portare la vicenda sui tavoli della Procura dei minori di Venezia è stato il padre del piccolo dopo un colloquio avuto con le maestre alle quali è stato lo stesso ragazzino a raccontare cosa avveniva tra le mura domestiche. Un'accusa che doveva comunque essere verificata stabilendo se i particolari svelati dal bambino di 7 anni fossero veri o meno. E sarebbero stati gli agenti della Polizia a provare che quanto descritto dal bimbo corrisponderebbe davvero a realtà: messi sotto controllo i telefoni della madre e del nuovo compagno, le loro conversazioni farebbero riferimenti espliciti a orge in casa alla presenza del piccolo. Un elemento che ha spinto la Procura dei Minori di Venezia a chiedere l'affidamento del bimbo ai servizi sociali.