La tragedia il 17 settembre alla "Pedemontana Marmi" di Cavaso del Tomba
UCCISA DA DUE LASTRE DI MARMO: IL MARITO PATTEGGIA TRE MESI
L'uomo in aula per omicidio colposo: vittima la 52enne Loretta Toffoli
CAVASO DEL TOMBA – (gp) Il marito di Loretta Toffolo, la 52enne originaria di Monfumo ma residente a Villa d'Asolo rimasta schiacciata da due lastre di marmo da 150 quintali nel piazzale della “Pedemontana Marmi”, ha ottenuto il patteggiamento a tre mesi di reclusione per omicidio colposo. Ad accoglierlo il gup Angelo Mascolo che non ha infierito, così come il pm, sul dramma di via Ponticello a Cavaso del Tomba, consumatosi il 17 settembre scorso. Dopo che in Procura era giunta la relazione dei tecnici dello Spisal in seguito al sopralluogo effettuato nella “Pedemontana Marmi”, le indagini avevano stabilito che le misure di sicurezza non erano state adeguatamente rispettate. Motivo per cui il titolare dell'azienda familiare, ovvero il marito della vittima, è risultato penalmente responsabile di quanto successo. la vittima si trovava nel piazzale dell'azienda assieme al marito. I sei operai, a quell'ora (erano passate da poco le 18.30), avevano già finito il proprio turno di lavoro ed erano andati a casa. Quando la donna si è avvicinata per vedere se il marito avesse finito il solito giro di controllo prima di chiudere l'azienda, le lastre di marmo le sono rovinate addosso non lasciandole scampo. I soccorritori del Suem di Crespano del Grappa, giunti sul posto in una manciata di minuti, non avevano potuto far altro che constatare il decesso della 52enne non potendo far nulla per strapparla a un destino così crudele.