La 26enne di Paese era stata vittima di un grave incidente stradale in Florida
DAGLI STATI UNITI AL CA' FONCELLO: GIULIA BOTTACIN TORNA A TREVISO
La madre, Daniela Bernardi: "Finalmente, è la fine di un incubo"
TREVISO - A conclusione del rimpatrio dagli Stati Uniti, Giulia Bottacin è stata accolta all’ospedale Ca’ Foncello di Treviso. Dopo la valutazione in Pronto Soccorso è stata ricoverata nel reparto di Medicina d’Urgenza, da dove verrà appena possibile trasferita al Reparto di Medicina Riabilitativa. La paziente è stata trasportata a bordo di un Airbus A319 CJ del 31° Stormo dell’Aeronautica Militare Italiana, decollato dall’Aeroporto di Tampa, Florida, venerdì pomeriggio alle 17 locali (le 22 italiane). A causa della chiusura per nebbia dell’aeroporto di Treviso, l’aereo è atterrato all’Aeroporto di Venezia, nonostante la scarsa visibilità, grazie ad un approccio strumentale di alta precisione. Durante il viaggio, l’assistenza sanitaria a bordo del velivolo è stata garantita da un medico e un’infermiera del Suem dell'Ulss 9. Il Suem ha anche curato l’allestimento sanitario del velivolo e il trasporto in ambulanza dall’aeroporto all’ospedale. Giulia Bottacin è affetta dai postumi di un grave trauma cranico, che richiederà un lungo percorso riabilitativo. Il trasporto si è svolto regolarmente, senza che si manifestasse alcuna complicanza. “E' finito un incubo” ha affermato la madre di Giulia, giunta stremata in Italia dopo due mesi di assistenza alla figlia negli Stati Uniti.