Nessun risposta dai vertici di Facebook: resta il mistero del profilo cancellato
IL GIALLO DI MARIANNA: "SPERANZA È FORTE, LE RICERCHE CONTINUANO"
Nuovo vertice in Prefettura, c'è una pista ma è per ora top secret
TREVISO - Cresce l'ottimismo tra gli investigatori che sono impegnati nelle ricerche di Marianna Cendron, la 19enne di Paese scomparsa da oltre un anno e di cui si sono completamente perse le tracce. Ci sarebbe una pista investigativa concreta che per ora è tenuta sotto riserbo: si tratterebbe di una segnalazione piuttosto qualificata che farebbe indirizzare gli sforzi per rintracciare la ragazza. Per ora non hanno dato esito le richieste presentate dai carabinieri e dalla polizia postale al social network Facebook per conoscere il motivo della cancellazione dell'account della giovane. Per ora nulle anche le analisi svolte sul computer di Marianna che la ragazza non utilizzava già da ben prima che lei sparisse, il 27 febbraio del 2013. Per fare il punto sulle indagini oggi si è svolto presso la Prefettura di Treviso un vertice a cui hanno preso parte il comandante dei carabinieri di Montebelluna, Eleonora Spadati, il Suem118, la polizia postale ed alcune associazioni che stanno seguendo da vicino il caso.