Cadute in aula tutte le accuse nei confronti del 27enne albanese Artan Gega
PROSTITUTE E COCAINA: ASSOLTO IL BOSS, STANGATA INVECE LA BANDA
I quattro coimputati hanno rimediato condanne per 18 anni di carcere
TREVISO – (gp) La Procura di Treviso lo considerava il boss di un'organizzazione criminale albanese dedita allo spaccio e allo sfruttamento della prostituzione a Treviso. Ma il 27enne Artan Gega, difeso dall'avvocato Fabio Crea, è stato scagionato da tutte le accuse e assolto dal giudice Marco Biagetti. Stangati invece i quattro suoi coimputati, che hanno rimediato condanne per un totale di 18 anni di reclusione: sei anni e sei mesi (la stessa richiesta fatta dal pm anche per Artan Gega) sono stati inflitti al 29enne Drillon Geci, quattro anni e sei mesi al 26enne Eduart Saraci e al 25enne Ermir Demiri, e due anni e sei mesi al 23enne Vladimir Progni. Tutti e cinque gli imputati (assieme ad altre tre persone che hanno già chiuso i conti con la giustizia) vennero arrestati dalla Squadra Mobile di Treviso con l’operazione "Treviso Cleaning": a settembre 2010 venne decapitata una gang che, utilizzando i soldi accumulati sfruttando le lucciole, comprava e rivendeva cocaina nelle province di Treviso, Pordenone, Belluno e Venezia. In un anno la loro attività, che aveva base logistica a Preganziol, avrebbe fruttato poco meno di un milione di euro.