Pena esemplare per i quattro che avevano seminato il panico la scorsa estate
RAPINA DI VIA BOIAGO, STANGATA LA BANDA: TRENT'ANNI DI CARCERE
IL giudice raddoppia le richieste del pm: i legali faranno appello
TREVISO – (gp) Una pena esemplare, che potrebbe pure sembrare eccessiva, quella inflitta dal gup Angelo Mascolo ai quattro rapinatori di via Boiago. Raddoppiando in pratica le richieste del pm Gabriella Cama, che si era opposta alla richiesta di patteggiamento presentata da due di loro, il giudice ha condannato con rito abbreviato a 12 anni di reclusione il nomade 26enne Tommaso Marinkovic (considerato il capo della banda), 8 anni al 25enne romeno Gabriel Emanuel Farcas, 6 anni all'altro nomade di 29 anni Branko Durdevic e 4 anni, 5 mesi e 10 giorni al 18enne croato Radoslav Kostic, l'unico dei quattro ad aver collaborato con la giustizia permettendo alla Squadra Mobile di arrestare i due complici che si erano dati alla latitanza. I legali dei quattro imputati, gli avvocati Francesco Murgia, Alessandra Nava e Giuseppe Antoniazzi, hanno già annunciato ricorso in appello per una sentenza considerata pesantissima rispetto alle accuse. Ai quattro venivano contestati due colpi: quello del 28 agosto in via Boiago a San Giuseppe ai danni della 74enne Bruna Colusso e quello del 25 agosto ai danni di Aldo Basso, 67enne ex meccanico dell'Actv residente a San Trovaso di Preganziol.