Treviso, il presidente della cooperativa Servire, Rossi: "Sono stranchi e spaesati"
ARRIVATI ALL'ALBA I 20 PROFUGHI, IN MATTINATA LE VISITE MEDICHE
Alle 5 sono giunti alle ex scuole elementari Marconi di via Pasubio
TREVISO - Sono arrivati alle 5 del mattino a Treviso i 20 profughi ora ospiti presso l'ex scuola elementare "Marconi" di via Pasubio nel quartiere di Santa Maria del Sile. Ad accogliergli sono stati i volontari della cooperativa "Servire" di Treviso: dopo una doccia i migranti si sono riposati, ma solo per qualche ora. Poco dopo le 9 infatti gli uomini sono stati sottoposti alle visite mediche da parte dei medici dell'Ulss9. "Sono stanchi e spaesati, in pochi conoscono inglese e francese": ha riferito il presidente della cooperativa, Stefano Rossi. Sarà necessario ora l'ausilio di alcuni mediatori culturali. I migranti sono tutti uomini di circa 27 anni: 12 pakistani, 5 maliani, un ivoriano, un profugo dal Ciad ed un nepalese. Nei prossimi giorni saranno accompagnati presso la Questura per gli accertamenti del caso.
Domani presidio di Lega Nord e Forza Nuova. Domani durante la mattinata ci sarà un presidio della Lega Nord a Santa Maria del Sile a Treviso per dire “No” all’arrivo di venti clandestini in città. «Si tratta di un’azione nata per rispondere alle richieste dei cittadini residenti in quartiere, i quali hanno contattato il nostro segretario di sezione per manifestare la loro preoccupazione per l’arrivo dei venti immigrati», afferma la senatrice trevigiana Patrizia Bisinella. Sempre nel quartiere previsto anche banchetto di Forza Nuova con l'invito ai residenti di firmare una petizione per l'allontanamento dei profughi.
Galleria fotografica