In prima linea anche il sindaco Zambon: appello lanciato a scuole e parrocchie
ALBERTO HA BISOGNO DI MIDOLLO GARA DI SOLIDARIETÀ A CONEGLIANO
Il bimbo di 6 anni è ricoverato alla "Città della speranza" di Padova
CONEGLIANO - Il primo destinatario della missiva del Sindaco è stato il mondo della scuola. Ma ora l'appello si sta diffondendo a macchia d'olio in tutta la comunità coneglianese. Obiettivo divulgare la richiesta di aiuto di una famiglia della città. Serve un donatore di midollo osseo per un giovane coneglianese, Alberto, di appena 6 anni, affetto da una rara forma di leucemia. "La scuola è la più importante Comunità della città di Conegliano. Ogni giorno varcano i cancelli dei nostri plessi 12 mila studenti di ogni ordine e grado e oltre 3 mila tra insegnanti e personale scolastico! - spiega il sindaco di Conegliano Floriano Zambon - A queste famiglie ho pensato, per prime, di chiedere un aiuto sia nel divulgare questa richiesta di aiuto sia nel sensibilizzare perché da almeno una venga il donatore atteso: 15 mila famiglie come una sola!". La vicenda di Alberto è nota a molti. Nato il 10 gennaio 2008, da alcuni mesi si trova ricoverato presso il Policlinico Oncoematologico Pediatrico (la Città della Speranza) di Padova in attesa del trapianto di midollo osseo. Tuttavia ad oggi non c'è ancora un donatore iscritto al registro regionale che sia con lui compatibile. Proprio perchè non tutti possono essere donatori la ricerca non è semplice. Un donatore infatti deve rispondere a requisiti molto precisi: avere un'età compresa tra i 18 e i 37 anni; pesare almeno 50 Kg; essere in buona salute. Con questi requisiti è sufficiente effettuare un semplice esame del sangue per verificare l’idoneità. Si entra così nel registro dei donatori, per Alberto e per tutti gli altri malati di leucemia.