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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Rinviato a giudizio un 50enne veneziano residente a Brasov, in Romania

FATTURE FALSE PER UN MILIONE DI EURO DI EVASIONE: A PROCESSO

Per la Procura emesso fatture per operazioni inesistenti


CONEGLIANO – (gp) Emissione di fatture per operazioni inesistenti per oltre un milione di euro. Questa l'accusa per cui è stato rinviato a giudizio un 50enne veneziano residente a Brasov in Romania. L'uomo, difeso dall'avvocato Luca Milanese, è comparso di fronte al gup Silvio Maras ribadendo la propria innocenza in merito alle accuse mosse contro di lui dalla Procura di Treviso ma il giudice, esaminate le richieste del pubblico ministero Valeria Sanzari, ha deciso che la questione debba essere esaminata nel dettaglio nel corso del dibattimento. L'uomo dovrà quindi tornare in aula per affrontare il processo, la cui prima udienza è stata fissata per il prossimo 5 novembre. Stando a quanto sostenuto dagli inquirenti, sulla base della relazione della Guardia di Finanza di Conegliano che ha condotto le indagini, il 50enne, in qualità di legale rappresentante di una ditta coneglianese al fine di evadere le imposte avrebbe indicato nella dichiarazione dei redditi relativi al 2007 tre fatture per operazioni che sarebbero risultate oggettivamente inesistenti. Nello specifico si tratta della fattura numero 1, datata 10 agosto 2007, per un importo di 190 mila euro, della fattura numero 30, datata 10 ottobre 2007, per un importo di 244 mila euro, e della numero 44 datata 15 ottobre 2007 per l'importo più consistente: 700 mila euro. Tutte le fatture, secondo quanto ricostruito dalla Procura, sarebbero state emesse da una società rumena che risulta amministrata da una seconda persona. L'imputato, da parte sua, ha però sempre respinto ogni addebito, preferendo non optare per alcun rito alternativo e dimostrare la propria innocenza a processo.