Treviso, stroncato da un infarto venerdì, la sua epigrafe con la Champions League
SUL CORPO DI "ARGE" SARÀ EFFETTUATA L'AUTOPSIA
Negativi i test tossicologici, il 31enne donerà le cornee
TREVISO - Un ultimo dono, un ultimo gesto di generosità, la caratteristica principale per cui tutti gli amici lo ricordano e ora ne piangono la scomparsa. I genitori di Gianluca Argenio, il 31enne stroncato da un infarto venerdì mattina all'interno della sua abitazione di viale Nazioni Unite, hanno dato il nullaosta per l'espianto di cornee, tessuti e organi. Probabilmente già nella giornata di domani sul suo corpo sarà effettuato un esame autoptico per scoprire le cause dell'infarto che lo ha strappato alla vita. I test tossicologici, già svolti, hanno dato esito negativo. Ancora ignota per ora la data dei funerali che potrebbero svolgersi già martedì o mercoledì presso la chiesa parrocchiale di San Paolo.