Il collettivo vuole seminare "maria
MARIJUANA NELLE AIULE: "PROVOCAZIONE DA EVITARE"
L'appello del sindaco Manildo a Ztl: "Possibili conseguenze legali"
TREVISO - “Un gesto che eviterei”. Il sindaco Giovanni Manildo stavolta non appoggia l'ultima provocazione di Ztl Wake Up. Gli attivisti del collettivo hanno annunciato di voler seminare marijuana lungo la Restera e nelle aiuole della città: un'azione, secondo i giovani di Ztl, a sostegno della liberalizzazione delle cosiddette droghe leggere. Al di là delle legittime opinioni personali, sul tema, tuttavia per il primo cittadino l'iniziativa potrebbe avere anche risvolti legali. E per questo il numero uno dell'amministrazione comunale invita il gruppo a lasciar perdere. Facile prevedere ulteriori polemiche sull'asse Ztl – Ca' Sugana.