Avevano rubato 280 kg di rame per un valore ingente, danni per 40mila euro
IN CELLA I "PREDONI DEI CIMITERI" BLITZ DELLA POLIZIA A MASERADA
Arrestati tre romeni, avevano smontato le grondaie della chiesetta
MASERADA - Avevano completamente saccheggiato il cimitero di Maserada, smontato le grondaie in rame della chiesetta interna al camposanto e trafugato altri piccoli oggetti dalle tombe. A finire in manette, all'alba di oggi, tre romeni di 46, 23 e 36 anni, Stefan Maria Brezoianu, Iulian Ifrim e Florin Mocanu: sono loro i componenti di una banda che si sospetta possa aver messo a segno altri raid simili nelle scorse settimane sia in provincia di Treviso ma anche nel vicentino, nel padovano ma anche a Pordenone e Udine. Ad arrestare il gruppo di stranieri è stata la terza sezione della squadra mobile che da gennaio presidiava, nella notte, alcuni cimiteri della Marca, i probabili obiettivi da colpire dei malviventi. Poco dopo la mezzanotte una delle tre pattuglie impiegate per questo monitoraggio ha notato i tre romeni giungere al cimitero di Maserada a bordo di una station wagon: una volta scavalcato il muro di cinta, si sono messi al lavoro per smontare le grondaie, muniti di attrezzi, poi abbandonati sul posto. A lavoro finito i tre si sono allontanati, hanno riportato a casa uno dei componenti del gruppo, a Vazzola ed in due sono ritornati a Maserada a prendere la refurtiva, già pronta per essere caricata in auto. Qui ad attenderli hanno trovato la polizia che ha stretto le manette ai polsi dei due stranieri ed in seguito hanno arrestato pure il terzo componente, la cui abitazione di Vazzola è stata perquisita. I "predoni" erano già riusciti a caricare in auto circa 280 kg di rame per un valore complessivo di circa 15mila euro. I danni provocati sono però molto più ingenti e superano di gran lunga i 40mila euro.
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