Treviso, continua l'indagine della squadra mobile: caccia ad un complice?
SOLDI ALLA MADRE SENZA PATENTE PER "CORSO DI SICUREZZA STRADALE"
Davide Gabrieli ha ammesso gli ammanchi e rimborserà l'istituto
TREVISO - Davide Gabrieli, il 52enne ormai ex dirigente dei servizi generali amministrativi dell'istituto comprensivo Povegliano-Villorba, ha ammesso davanti al gip di aver sottratto somme destinate a supplenze e progetti scolastici ed ha inoltre promesso di restituire interamente i 197mila euro che si è intascato dal 2002 al 2012. Il denaro, attraverso bonifici inviati dal sistema informatico di cui l'uomo deteneva le password, finiva nei suoi conti correnti sotto forma di rimborsi, solitamente intestati alla madre, Maria Omari. Dalle indagini emerge anche un particolare singolare: un bonifico fu versato all'anziana per un fantomatico corso sulla sicurezza stradale ma lei, pur intestataria della Mercedes del figlio, non ha mai avuto la patente. L'indagine della squadra mobile ad ogni modo prosegue per accertare la presenza di eventuali complici del 52enne. Non è da escludere che lo stesso istituto comprensivo possa avviare un'indagine interna ancor più accurata sul sistema informatico utilizzato dall'uomo: forse, si sospetta, le somme stornate potrebbero essere superiori a quelli accertati.