Studio dello Spi Cgil: "I comuni cerchino di contenere le spese"
ESCALATION ADDIZIONALE IRPEF: IN SETTE ANNI PIÙ 71%
Nel 2012 stangata da 70 milioni per i contribuenti della Marca
TREVISO - Per i trevigiani si profila un'ulteriore stangata dalle tasse locali: dopo Imu e Tasi, previsti aumenti anche per l'addizionale comunale Irpef. Secondo uno studio dello Spi Cgil di Treviso, i trevigiani nel 2012 hanno pagato quasi venti milioni di euro di quota Irpef in più rispetto al 2007. Dopo che nel 2013 si è registrato un ulteriore aumento, con un versamento complessivo di 65 milioni e 800mila euro complessivi, secondo il sindacato la cifra è destinata a salire ancora anche nel 2014, raggiungendo circa 70miloni. Vale a dire un aggravio del 71% rispetto a sette anni fa e del 15% rispetto al 2012. Percentuale che rappresenta una spesa annua media pari a circa 150 euro pro capite. L’appello del Sindacato è rivolto ai sindaci in carica e a coloro che saranno i nuovi eletti: “E' necessario ricercare insieme soluzioni organizzative che contengano le spese di gestione – nota Paolino Barbiero, segretario provinciale dello Spi Cgil -, evitando di pesare ulteriormente, e soprattutto alla luce dell’aggravio dovuto alla Tasi, sui bilanci delle famiglie trevigiane”.