AUDIO Il sindaco di Treviso "incredulo e stupito" per la tangentopoli veneta
MANILDO ASSICURA: "L'ARRESTO DI ORSONI NON FERMA LA PATREVE"
"Il progetto dell'area metropolitana prescinde dagli interpreti"
TREVISO - “La Patreve va avanti: il progetto esiste a prescindere dagli interpreti”. Il sindaco di Treviso, Giovanni Manildo, assicura che il lavoro per dar vita all'area metropolitana tra il capoluogo della Marca, Venezia e Padova non subirà battute d'arresto nonostante l'arresto di uno dei protagonisti, il sindaco della città lagunare, Giorgio Orsoni, nell'ambito dell'inchiesta sulle presunte tangenti per il Mose.
Manildo ammette di essere rimasto molto stupito del coinvolgimento del collega veneziano (Orsoni si trova ai domiciliari) e ribadisce “l'incredulità e lo sconcerto” con cui ha accolto la notizia della maxi operazione attuata dalla Procura e dalla Guardia di Finanza di Venezia. “il Veneto deve reagire e fare pulizia nei propri centri di potere”, ammonisce il primo cittadino di Treviso.