Rapporto di lavoro prima di andare in pensione, coinvolto anche Luigi Compiano
L'EX QUESTORE DAMIANO INDAGATO PER CORRUZIONE
Avrebbe firmato un contratto di consulenza da 50mila euro
TREVISO - L'ex questore di Treviso, Carmine Damiano indagato per corruzione insieme a Luigi Compiano, ex presidente dell'omonimo specializzato nel campo della vigilanza e della sicurezza. L'alto dirigente della polizia di Stato, ora a riposo, sarebbe accusato di corruzione per aver firmato un contratto di consulenza da 50mila euro con il gruppo, un mese prima di andare in pensione. Il gruppo Compiano, da tempo, è al centro di una grave crisi, con risvolti penali, per il crack di una delle sue maggiori controllate, la Nes, dai cui caveau sono spariti milioni di euro dei clienti.
L'ex Questore Damiano respinge tutte le accuse e si dice tranquillo sul prosequio dell'indagine. "La cosa mi sorprende -ha dichiarato a radio VenetoUno- ho combattuto per 38 anni di servizio, giorno e notte, sia il terrorismo che la criminalità comune e organizzata, senza risparmiare energie. Chi mi conosce sa perfettamente che ho sempre fatto della legalità il mio stile di vita e la mia missione. Trovo molto strano che si parli oggi a distanza di oltre un anno di un rapporto con la Nes, nato alla luce del sole ed interrotto perchè ho assunto altri onerosi incarichi. Conosco personalmente sia il magistrato De Bortoli che gli inquirenti, nei cui confronti nutro la massima stima e fiducia, e che sapranno valutare al termine di tutte le verifiche necessarie la mia estraneità a fatti censurabili. Trovo questa cosa ridicola".