Icona sacra o sensuale, la donna al centro delle sue opere
VENERABILIA, LE SCULTURE DI GIOVANNI PIETROBON IN MOSTRA
Giovedì 19 la vernice allo Spazio Open Bevacqua Panigai di Treviso
La donna intesa come corpo che seduce ma allo stesso tempo tabernacolo della vita, madre generatrice. Accanto un Cristo nelle sue sembianze più umane, un vescovo nell'atto dell'imposizione delle mani... sono alcuni dei soggetti realizzati dallo scultore trevigiano Giovanni Pietrobon, che compongono la mostra Venerabilia, la cui vernice si tiene domani, giovedì 19 giugno alle 18.30, alla galleria Spazio Open Bevacqua Panigai in piazza Sant'Andrea.
In mostra cinque sculture di grandi dimensioni, create con materiali diversi come la terracotta, l'ottone, la fibra di metallo, il legno e il poliuretano. A corollario delle sculture anche alcuni dipinti nati dai bozzetti preparatori alle opere. Con Venerabilia l’artista intende mostrare due lati della sacralità apparentemente molto distanti tra loro ma in realtà strettamente connessi dove il trascendente e il misterioso ne sono i massimi comuni denominatori. Così la donna, oltre che un Essere che attrae, è anche icona divina, oggetto venerabile.