ASCOLTA IL SERVIZIO ON-LINE |
L'evento a margine della mostra fotografica "Un cambio di prespettiva?"
L'INCONTRO: TREVISO COM'ERA E COME SARĂ€
Stasera, mercoledì 25 giugno, il dibattito pubblico allo Spazio Paraggi
TREVISO - Com'è la Treviso di oggi e cosa rappresenta questa città, già simbolo del fenomeno Nord-Est? Il suo centro storico come i quartieri della periferia sono al centro della mostra fotografica “Un cambio di prospettiva?”, una collettiva ospitata fino a domenica 29 giugno allo Spazio Paraggi di Treviso, realizzata da 22 partecipanti al Laboratorio di Fotografia condotto da Marco Zanta e organizzato da Arci Educazione Permanente.
Alla ricerca di una sorta di “tipicità” contemporanea di questa città, ogni autore ha approfondito uno o più temi che vanno dall’aspetto urbanistico, a quello sociale, fino a quello economico. Vengono così rappresentate questioni come lo svuotamento del centro storico, la speculazione immobiliare, la chiusura delle attività commerciali, ma anche i volti di chi la città la abita, dagli anziani, ai giovani, ai senza tetto.
Stasera, mercoledì 25 giugno, ore 20,45, è stato organizzato un momento di riflessione e dibattito pubblico dal titolo “Treviso dov’era e come sarà”, a cui interverranno Simone Battig, Giuseppe Cangialosi, Daniele Ceschin, Giovanni Negro, Chiara Pavan, Edoardo Salzano. Un'occasione per discutere sul futuro della città, che chiede di avere una sua “identità” culturale.
Ai nostri microfoni è intervenuto il curatore Marco Zanta
Orari mostra: dal lunedì al venerdì ore 9.00 - 19.00, sabato e domenica ore 16.00 - 20.00
I fotografi: Luca Bortolato, Lino Brotto, Francesca Carrer, Serena Conti, Fabio D'Arsiè, Stefano Dalla Lana, Vanessa Favaretto, Alessandra Freguja, Sebiana Gaiotto, Michele Marcuzzo, Loris Menegazzi, Mauro Romanzi, Giovanni Pasinato, Luca Radatti, Roberto Serafin, Giovanni Smali, Agnese Sormani, Patrizia Tironi, Reinaldo Tomasi, Luciano Tonellato, Piero Turk, Laura Volpato.