Prevista l'istallazione in piazzale Burchiellati, S. Paolo e Canizzano
ANCHE A TREVISO ARRIVANO LE CASETTE DELL'ACQUA
I cittadini potranno attingere liscia o effervescente a 2-5 cent al litro
TREVISO - (mz) Sostenibili ed economiche. La giunta comunale, con una comunicazione dell’assessore al Patrimonio Alessandra Gazzola, in accordo con il vicesindaco con delega all’Ambiente Roberto Grigoletto, ha dato il via libera all’installazione di tre casette per l’acqua in piazzale Burchiellati di fronte alla rampa delle mura varco San Bartolomeo (Porta Manzoni), presso il villaggio “San Paolo”, il cosiddetto Biscione, nella piazzetta nei pressi della fontana, e in via Canizzano all’altezza del civico 64, davanti alla scuola San Giovanni Bosco. Una scelta dettata dalla volontà di spingere verso un consumo dell’acqua più economico e attento all’ambiente: “Si tratta di una scelta perfettamente in linea con le intenzioni dell’amministrazione in termini di sostenibilità – fa sapere Grigoletto – la qualità dell’acqua artesiana di Treviso è sicuramente concorrenziale con le ‘acque minerali’ che si trovano normalmente nei supermercati. L’acqua in bottiglia inoltre come noto pone dei problemi sotto il profilo dello smaltimento dei rifiuti e in termini di trasporto che avviene prevalentemente su gomma”. “Inoltre il continuo monitoraggio da parte di Ats, oltre a garantirne l’aspetto qualitativo ne assicura anche quello microbilogico – gli fa eco l’assessore Gazzola – questa novità non è certo in contraddizione con l’utilizzo dell’acqua di rubinetto, ma semplicemente dà ai cittadini la possibilità di scegliere di acquistare dell’acqua garantita a un quarto del costo di quella in bottiglia”. Il costo al litro varia dai 2 ai 5 centesimi al litro per acqua liscia o effervescente, ovvero addizionata con diverse concentrazioni di anidride carbonica. A breve verrà emesso il bando di gara per l’assegnazione delle casette ai gestori che vorranno assicurare il servizio.