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AUDIO Intervista alla scrittrice-infermiera di origine piemontese
DALLA SALA OPERATORIA AI LIBRI, GIOVANNA ZUCCA SI RACCONTA
Menzione speciale per il suo ultimo romanzo su Jean Austin
TREVISO - La vita di Giovanna Zucca si divide tra la sala operatoria del Ca' Foncello di Treviso dove lavora come infermiera strumentista e aiuto-anestesia e la sua casa, piena di libri "li possiedo come veri e propri feticci" dove può esprimere al meglio l'altra grande passione della sua vita ovvero la letteratura e la filosofia.
Nel 2010 pubblica con la Fazi Editore il suo primo romanzo "Mani Calde" ambientato proprio in ospedale, nel reparto di terapia intensiva dove si trova il piccolo protagonista del suo libro, mentre nell'autunno scorso è uscito "Una carrozza per Winchester - L'ultimo amore di Jane Austin" dedicato agli ultimi anni di vita della scrittrice britannica colpita dal morbo di Addisson a soli 42 anni, e che gli è valso di recente la Menzione Speciale al premio letterario Merck.
La sua vita, aneddoti e progetti futuri "ho pronto un libro su un'omicidio all'Ikea, e un altro su gli ultimi mesi passati a Torino di Friedrich Nietzsche" ci ha confidato Giovanna Zucca, li potrete riascoltare nell'intervista integrale rilasciata a Emanuele Spironello durante la trasmissione Buongiorno Veneo Uno
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