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Due mesi e mezzo di prova per rendere definitivo il passaggio di bici e autobus
APERTURA DEL VARCO MANZONI: L'ESPERIMENTO PARTE AD AGOSTO
Obiettivi: efficenza del trasporto pubblico e sicurezza del mercato
TREVISO – (gp) Per due mesi e mezzo si tratterà di un esperimento. Passato il periodo di prova diverrà definitivo il varco di via Manzoni per biciclette e autobus. Questa la novità approvata dalla giunta del comune di Treviso che modificherà la viabilità del put interno nell'ottica di rendere il centro storico più a misura di pedone. Gli obiettivi sono anche quelli di rendere più efficiente il trasporto pubblico (le linee 3 e 7 avranno infatti due nuove fermate e il tempo di percorrenza da piazzale Burchiellati a via Sant'Agostino sarà ridotto di 5 minuti) e più sicura l'area del mercato evitando di far passare i mezzi pesanti proprio per piazzale Burchiellati. Una modifica che vedrà anche la cancellazione di sei stalli in via Manzoni che non verranno però persi: Ca' Sugana ha infatti già individuato a San Francesco, in piazzale Burchiellati e a Fra' Giocondo tre zone dove verranno creati altri sei stalli. Un'operazione, quella dell'apertura del varco Manzoni che costerà appena mille euro e permetterà di mantenere il doppio senso di marcia, in entrata e in uscita, sia dal put esterno che nella stessa via Manzoni. Il via già ad agosto, poi a fine ottobre si tireranno le somme, anche analizzando i pareri dei trevigiani (cittadini, residenti e commercianti della zona) che potranno in questi due mesi e mezzo valutare la modifica della viabilità esprimendo il proprio parere sul sito web del comune, dove verrà creato un apposito spazio per lasciare un commento in merito.
Nel link le parole del vicesindaco di Treviso Roberto Grigoletto.