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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Ivan Baricevic torna libero, con l'obbligo di dimora, dopo tre giorni passati in cella

"MA QUALE AMANTE, MI TROVAVO NELL'HOTEL PER MOTIVI DI LAVORO"

Il 26enne era stato arrestato per aver violato la sorveglianza speciale


TREVISO – (gp) “Ma quale amante, mi trovavo in quell'hotel per motivi di lavoro”. Comparso di fronte al gip Umberto Donà per l'interrogatorio di convalida dell'arresto, il nomade 26enne Ivan Baricevic, ribattezzato “il re delle truffe” decine di raggiri messi a segno in provincia di Treviso e non solo, non poteva che ammettere di aver violato la misura dell'obbligo di dimora a cui era sottoposto ma ha respinto il fatto di essersi trovato in quell'hotel per un incontro amoroso clandestino. Difeso dall'avvocato Andrea Zambon, il 26enne ha infatti prodotto un contratto preliminare di assunzione presso una ditta edile della zona, avvalorando così la sua versione dei fatti. Nonostante il pm avesse dato parere contrario alla scarcerazione, il giovane dopo tre giorni passati in cella è tornato in libertà dovendo però rispettare ancora la misura dell'obbligo di dimora. Ivan Baricevic era stato arrestato lunedì mattina dalla polizia mentre si trovava all'interno di un albergo di Spresiano per aver violato la sorveglianza speciale a cui era stato sottoposto, tra i cui vincoli c'era anche quello di restare nel territorio del Comune di Treviso e di non incontrare persone con precedenti penali o di polizia. Secondo la questura di Treviso però la verità sarebbe un'altra: il 26enne avrebbe più volte frequentato l'albergo per fugaci incontri con una donna coetanea e con precedenti di polizia. Sempre secondo gli inquirenti quel giorno aveva regolarmente pagato la stanza d'albergo, al costo di 90 euro, proprio per incontrare l'amica: prima del tramonto sarebbe poi tornato a casa per evitare i controlli delle forze dell'ordine.