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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Rubinato: "Oggi il dolore, domani le domande", Bisinella: "Governo intervenga"

TRAGEDIA DI REFRONTOLO, IL CORDOGLIO DI NAPOLITANO

Molti messaggi da esponenti delle istituzioni e della politica


REFRONTOLO - Unanime il cordoglio per la tragedia di Refrontolo da parte di esponenti delle istituzioni e della politica. A partire da Giorgio Napolitano: “Il Presidente della Repubblica, avuta notizia del tragico bilancio dell'evento alluvionale che ha colpito, nella tarda serata di ieri, il Comune di Refrontolo, esprime la propria solidarietà alla comunità locale e la sua commossa partecipazione al dolore delle famiglie delle vittime e l'augurio di pronta guarigione ai feriti”: è quanto si legge in una nota del Quirinale. “Il Capo dello Stato manifesta vivo apprezzamento a quanti si sono impegnati nelle difficili operazioni di soccorso”, prosegue il comunicato della massi carica della Repubblica.

ALFANO - Sulla tragedia avvenuta a Refrontolo, è intervenuto anche il ministro dell'Interno, Angelino Alfano “Siamo vicini al dolore dei familiari delle vittime e ai feriti e siamo in campo, con tutte le forze possibili e l'energia necessaria, perché i soccorsi siano efficaci e veloci, come la gravissima emergenza richiede”, ha ribadito il titolare del Viminale. “Ogni forma di aiuto per la popolazione colpita sarà contemplata - aggiunge Alfano - coscienti che, purtroppo, nulla potrà essere bastevole a restituire le vittime ai loro cari, ma consapevoli che tantissimo si può e si deve fare per alleviare le condizioni della popolazione e per l'eventuale recupero di altri sopravvissuti”. “Grazie di cuore - conclude l'esponente di governo - a tutti coloro che stanno adoperandosi per i soccorsi e ai volontari che danno un contributo essenziale in questa difficile fase”.

RUBINATO - “Oggi è un momento di grande dolore per un evento eccezionale che ha trasformato uno degli angoli più belli e caratteristici della Marca trevigiana in un luogo di morte. Esprimo il mio più sentito cordoglio alle famiglie delle vittime, le cui vite sono state tragicamente recise in un momento di festa paesana. Augurando ai numerosi feriti una pronta guarigione, esprimo un sentito ringraziamento ai tanti soccorritori che si sono prodigati tutta la notte per portare in salvo i dispersi”. E’ il commento di Simonetta Rubinato, parlamentare trevigiana, al disastro accaduto nella serata di ieri presso il Molinetto della Croda in comune di Refrontolo.
“Non mi permetto di formulare alcun giudizio nel merito, che spetterà ai tecnici competenti, ma ritengo che, anche se si è trattato di un evento meteorologico straordinario – continua la deputata del Pd – dovremo interrogarci sulle ragioni per cui ha avuto così gravi conseguenze. Ovvero se questa tragedia, provocata a quanto si apprende dalla tracimazione di un corso d’acqua a causa delle forti precipitazioni cadute sulla zona, è anche  la conseguenza di un modello di sviluppo intensivo del nostro territorio che da una parte ha portato allo sfruttamento a favore di alcune attività redditizie, dall’altro all’abbandono di ampia parte delle nostre colline. Quanto sta avvenendo a livello climatico non può lasciarci indifferenti o rassegnati, ma piuttosto indurci tutti, dai rappresentanti nelle istituzioni ai cittadini, ad un cambio di rotta che passi dallo sfruttamento alla cura da parte dell'uomo di un paesaggio così bello proprio perché così delicato e fragile”.

BISINELLA - Domani, lunedì 4 agosto, la senatrice trevigiana della Lega Nord Patrizia Bisinella interverrà nell’aula del Senato per richiede l’immediato intervento del Governo affinché presti aiuto alle popolazioni di Refrontolo e degli altri comuni colpiti dalla tragedia del maltempo delle ultime ore. "Esporrò in aula quello che è accaduto e chiederò al Governo di disporre immediatamente tutte le misure necessarie per intervenire in modo adeguato ed affrontare l’emergenza in tutta l’area colpita, che ha davvero proporzioni molto vaste – afferma Bisinella -. Sono in corso accertamenti per verificare l’ammontare dei danni e le tipologie di interventi necessari, anche in Senato chiederemo che vengano assegnate risorse alla Regione Veneto, unendoci alla richiesta del governatore di pronuncia dello stato di emergenza e calamità. Occorre provvedere subito a dare aiuto alle famiglie e alle attività delle zone colpite. Si tratta di un evento di proporzioni inaudite per la nostra provincia, siamo molto preoccupati ed auspichiamo che subito a livello nazionale vengano date risposte proporzionate all’entità della tragedia". La parlamentare trevigiana esprime il proprio cordoglio per le famiglie delle vittime. "Di fronte a questo evento tragico il mio pensiero va alle famiglie delle quattro vittime e ai feriti, oltre che a tutti gli abitanti dei comuni toccati dal nubifragio e dalle frane – sottolinea -. Un sentito ringraziamento a coloro che hanno prestato soccorso, vigili del fuoco, carabinieri, polizia, protezione civile e volontari".

DE POLI - "La tragedia di Refrontolo ci dimostra ancora una volta l'urgenza degli interventi per il riassetto idrogeologico. La strada della prevenzione e' l'unica via da seguire. Non possiamo limitarci a piangere i morti ma le istituzioni devono assumersi le proprie responsabilità": lo afferma il senatore e vicesegretario vicario dell'Udc, Antonio De Poli. "E' una giornata di dolore per il Veneto. Il mio pensiero va ai familiari delle vittime, ai feriti, ai soccorritori che sono subito intervenuti. La Marca Trevigiana è ferita da una tragedia che colpisce ciascuno di noi".

DE MENECH - "E’ un dolore intollerabile quello che sento per le vittime colpite dalla bomba d’acqua abbattutasi ieri sera nel Trevigiano - scrive il segretario regionale del Pd, Roger De Menech -. La mia solidarietà e i miei pensieri vanno in queste ore alle famiglie delle vittime, ai feriti e alla comunità di Refrontolo". "Di fronte a questa strage causata dal dissesto, non si può però rimanere inermi - nota De Menech -. Resto convinti della necessità di portare la sicurezza del territorio al centro dell’agenda politica veneta. Nonostante i finanziamenti statali, nella nostra regione sono ancora tanti i cantieri bloccati per eccesso di prudenza e di inerzia. Il dolore di queste ore si trasformi in azione".

SACCONI - Anche Maurizio Sacconi, capogruppo al Senato del Nuovo Centrodestra, chiede di accelerare gli interventi di riassetto del territorio: "Mi unisco con tutta la comunità trevigiana e nazionale al dolore dei familiari delle vittime e auspico la pronta guarigione dei feriti - afferma l'ex ministro -. Questo ulteriore tragico episodio determinato dagli straordinari cambiamenti climatici e dalle molte fragilità del nostro assetto idrogeologico deve indurre ad accelerare gli interventi di riassetto strutturale del territorio in funzione della migliore prevenzione di ogni ulteriore disastro".