Questo sito usa i cookies per offrirti una migliore esperienza di navigazione.  Conferma Privacy Policy
Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

Invia Invia a un amico | Stampa Stampa notizia |  


 

Una lettera inviata ai 579 primi cittadini e anhce ai sette presidenti delle province

DISASTRO DI REFRONTOLO: ZAIA SCRIVE AI SINDACI DEL VENETO

Il sindaco Manildo: "Un minuto di silenzio, torre civica suonerà a lutto"


REFRONTOLO – Giovedì alle 15 si celebreranno i funerali delle quattro vittime del disastro di Refrontolo. Il Governatore del Veneto Luca Zaia, che ha dichiarato che sarà una giornata di lutto in tutto il Veneto, ha scritto una lettera ai 579 sindaci della regione e ai presidenti delle sette province. Il sindaco di Treviso Giovanni Manildo invita invece tutti i trevigiani a osservare un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del disastro. "Nella giornata di domani, mentre nel Duomo di Pieve di Soligo si terranno le esequie funebri delle quattro persone scomparse, invito tutta la città a osservare un minuto di silenzio - dichiara il primo cittadino Giovanni Manildo - Sempre per un minuto, alle ore 15.00 le campane della torre civica di Treviso risuoneranno a lutto. Sarà questo il segno della vicinanza della nostra comunità alle famiglie delle vittime del disastro di sabato notte".
Questo invece il testo della lettera del governatore del Veneto Luca Zaia:
 
“La tragedia di Refrontolo si è abbattuta su una comunità serena e operosa con una violenza e una imprevedibilità tali da non lasciarci, nelle ore immediatamente successive al fatto, neppure il tempo di metabolizzare il senso di smarrimento, di sbigottimento e di dolore che ora pervade tutto il Veneto.
Quattro famiglie stanno piangendo i loro cari; quattro comunità si disperano per la perdita di un amico generoso e sorridente; otto persone porteranno sempre sul corpo e nell’anima profondissime cicatrici; tutti i partecipanti a quel momento di gioia conviviale hanno ancora negli occhi le immagini di quegli attimi di terrore.
Domani alle ore 15:00 tutto il Veneto si stringerà idealmente, nel Duomo di Pieve di Soligo, intorno alle famiglie e agli amici delle vittime del Molinetto della Croda per la solenne funzione funebre che sarà officiata dal Vescovo di Vittorio Veneto, Sua Eccellenza Rev.ma Mons. Corrado Pizziolo.
La Regione, l’ho già detto nelle ore immediatamente successive alla tragedia, è in lutto. Per le Istituzioni, Regione, Province, Comuni, la manifestazione del lutto è qualcosa che si esprime in modo codificato, ovvero con l’esposizione della bandiera a mezz’asta e l’eventuale presenza del gonfalone listato a lutto ai funerali accompagnato dal rappresentante dell’Istituzione.
Per molti cittadini, titolari di imprese e uffici, esercenti, ecc. che ci chiedono in queste ore come poter esprimere quel sentimento di partecipazione che scaturisce spontaneamente dal cuore, non ci sono regole da seguire, né la Regione può o vuole imporle. Credo che un pensiero possa essere espresso in tanti modi, come molti hanno già scelto di fare: un nastro nero all’ingresso dell’attività, un minuto di silenzio o un attimo di raccoglimento quando alle 15:00 cominceranno i funerali, costituiranno piccoli ma importanti segnali di vera e sincera partecipazione a un dolore che non può rimanere limitato alle comunità locali colpite negli affetti più cari, ma deve diventare il lutto di un Veneto che nelle tragedie sa sempre essere solidale e coeso.
La storia di questa Regione è cementata sulla solidarietà umana e sulla fratellanza, un patto che si rinnova ogni giorno nel volontariato, nell’attenzione ai più deboli, anche nella partecipazione alla disperazione”.