La gestirà l'avvocato romano Nicola Marotta, 2013 chiuso con 42,6 milioni di rosso
BANKITALIA COMMISSARIA IL CREDITO TREVIGIANO
La bcc di Vedelago posta in amministrazione straordinaria
"La Procedura opera sotto la supervisione della Banca d'Italia - spiega un comunicato - ed ha la finalità di ripristinare la sana e prudente gestione della BCC con l'adozione di tutte le misure necessarie a garantire la regolarizzazione dell'attività aziendale e la piena tutela dei diritti dei clienti e dei creditori sociali. La clientela potrà quindi continuare a rivolgersi agli sportelli della banca, che prosegue regolarmente la propria attività". Il Credito Trevigiano ha chiuso il bilancio 2013 con una perdita di 42,6 milioni di euro, conseguenza anche degli accantonamenti necessari per coprire gli oltre 210 milioni di sofferenze e crediti deteriorati. Lo scorso febbraio, nel corso di un'ispezione di Bankitalia, lo storico presidente Nicola Di Santo, di fatto, era stato convinto a rassegnare le dimissioni, sostituito da Paolo Cavasin. Sono stati avvicendati poi altri cinque consiglieri, oltre al direttore generale. Ma il rinnovamento, evidentemente, non ha convinto Banca d'Italia.