Le previsioni sulla vendemmia 2014 curate da Veneto Agricoltura
PIOGGIA E FREDDO FANNO CALARE LA PRODUZIONE DI UVA NELLA MARCA
Quantità complessive compensate solo da nuovi vigneti
TREVISO - Vitigni meno prolifici nella Marca, a causa del maltempo degli ultimi mesi. A dirlo sono i dati delle Previsioni vendemmiali 2014 per il Triveneto, presentati nell'ormai tradzionale (40esima edizione) appuntamento, organizzato a Legnaro, nel Padovano, da Veneto Agricoltura. L’epoca di vendemmia si presenta anticipata rispetto alle ultime stagioni, anche se non tanto quanto era stato annunciata a giugno, e questo a causa delle abbondanti precipitazioni e delle temperature non certo elevate delle ultime settimane. Sia in collina che in pianura si prevede una produzione complessiva inferiore di qualche punto percentuale rispetto alla scorsa vendemmia. A seconda delle zone, si prevede infatti una riduzione che va dal 5 al 15% per le uve nere e dal 5 al 10% per le uve bianche. Le flessioni, comunque, saranno compensate in parte dall’incremento di superficie vitata che giustificherà una produzione sostanzialmente in linea con il dato produttivo del 2013. Si stima pertanto una produzione totale provinciale di 4 milioli e 800mila quintali, suddivisi tra 3 milioni e 980mila quintali di uve bianche e 820mila di nere. La situazione accomuna Treviso alle province di Vicenza, Verona e Trento, mentre il resto delle aree del Triveneto la raccolta dovrebbe dare esiti di poco inferiori o sostanzialmente invariati rispetto al recente passato. Secondo gli esperti è dal 1994 che non si registravano livelli di piovosità e di aggressività dei funghi tanto elevati. Di conseguenza, oltre alla quantità, anche la qualità non potrà essere su standard molto elevati.