CONEGLIANO - (es)
Neriman Oszoy strabilia il popolo della pallavolo e fa sognare i tifosi di Conegliano. La schiacciatrice turca dell'Imoco ha trascinato la Turchia nella prima gara della Final Six del Grand Prix stendendo il Brasile 3-2 anche grazie ai suoi 22 punti. A pochi giorni dal raduno delle pantere che si ritroveranno lunedì 1 settembre a ranghi ridotti visti gli impegni "mondiali" delle nazionali, i tifosi gialloblù si stanno stropicciando gli occhi ammirando le performance della schiacciatrice turca Neriman Oszoy, fiore all'occhiello della campagna acquisti dell'Imoco nel mercato estivo, assoluta protagonista nel Grand Prix con la propria nazionale allenata dall'italiano Barbolini. Dopo aver trascinato la Turchia nella prima fase della competizione realizzando complessivamente ben 168 punti (alla media di quasi 19 a gara), seconda solo alla star coreana Kim Yeon-Koung (attualmente la migliore giocatrice al mo
ndo dal valore inestimabile), nel primo match della Final Six in corso di svolgimento a Tokyo in Giappone, la Oszoy assieme alla collega di reparto Sonsirma Godze, ha spinto la propria squadra al successo nientemeno che contro il Brasile in una maratona chiusa 3-2 nella quale la nuova stella dell'Imoco ha messo a terra 22 palloni. Un rendimento che sta facendo gongolare i presidenti Piero Garbellotto e Pietro Maschio che su di lei hanno investito, ma che non sorprende - immaginiamo - il tecnico Nicola Negro che ben conosce Oszoy dai tempi della nazionale turca e dell'esperienza a Sopot, in Polonia, che l'ha fortemente voluta per questa stagione coneglianese.
E proprio domenica scorsa grazie alla diretta televisiva, nel match contro la nazionale italiana nella gara decisiva per la qualificazione alla fase finale del Grand Prix vinta da Oszoy e compagne 3-1, anche i tifosi delle pantere hanno avuto modo di ammirare le capacità della giocatrice che l'anno passato avevano comunque già conosciuto da avversaria con la maglia del Galatasaray in Champions League.
Un potenzionale d'attacco enorme per questa ragazza di 26 anni, che ha nelle proprie corde la capacità di giocare la palla alta e i palloni pesanti di contrattacco con una bella varietà di colpi (chiedete e Fiorin e De Gennaro che l'hanno vista all'opera proprio qualche giorno fa...). Un innesto in banda importante per Conegliano che dovrà saperla sfruttare anche nel fondamentale di ricezione: con
la Turchia in queste ultime gare vista l'assenza per infortunio dell'opposto Neslihan Demir e l'innesto della schiacciatrice Ismailoglu che ha maggiore responsabilità in ricezione, Oszoy viene in gran parte sgravata da questa incomebza lasciandola lucida per la fase d'attacco, ma con l'Imoco tornerà a dividersi il quadrato di gioco con De Gennaro, Fiorin e Barcellini.
Al suo arrivo nella Marca mancano però ancora due mesi, dal 23 settembre al 12 ottobre Oszoy sarà infatti protagonista al mondiale italiano, e gli appassionati potranno vederla dal vivo nel primo girone triestino contrapposta a Brasile, Serbia, Bulgaria, Canada e Camerun, e poi nella seconda fase a Verona. Ma conoscendo i tifosi delle pantere, non è da escludere che Neriman Oszoy possa già assaggiare il calore "mondiale" del popolo gialloblù con qualche settimana di anticipo.