Vittorio Veneto, lunghe trattative dei carabinieri per convincerlo a desistere
DISOCCUPATO 52ENNE MINACCIA IL SUICIDIO: SALVATO IN EXTREMIS
Un 52enne era salito sul cornicione del terzo piano di un condominio
VITTORIO VENETO - Disperato, senza un lavoro e divorziato dalla moglie, ha tentato il gesto estremo: ha raggiunto il terzo piano di una palazzina in via Dante, nella frazione Meschio a Vittorio Veneto, ed ha minacciato di gettarsi nel vuoto. L'episodio è avvenuto nella tarda serata di lunedì, poco dopo le 23.30. A cercare di farla finita un uomo vittoriese di 52 anni che si è seduto, con le gambe penzoloni, su un cornicione annunciando che si sarebbe lasciato andare. I primi ad intervenire per cercare di farlo desistere sono stati alcuni amici che vista la gravità della situazione hanno chiamato sul posto anche i carabinieri ed un'ambulanza del Suem118. I militari, dopo una trattativa durata almeno 40 minuti, sono riusciti a convincere il 52enne a desistere. L'uomo, sotto choc, è stato trasportato presso il reparto di psichiatria di Conegliano per le cure del caso.