Jesolo, la 19enne di Godega si aggiudica la fascia di Miss Wella Professionals
MISS ITALIA, SARA NERVO AD UN PASSO DAL TRIONFO: È SECONDA
Nella finalissima trionfa Clarissa Marchese, 20 anni di Sciacca
JESOLO - Si interrompe ad un passo dal trionfo il sogno di Sara Nervo, 19enne di Godega di Sant'Urbano. La giovane, superate tutte le selezioni, si è classificata al secondo posto nell'edizione 2014 di Miss Italia che ieri sera si è conclusa con la finalissima. L'evento si è svolto domenica sera al PalaArrex di Jesolo ed è stato trasmesso in prima serata da La7. La nuova reginetta della bellezza italiana è Clarissa Marchese, 20 anni, originaria della provincia di Agrigento e nata a Sciacca. Sara Nervo, oltre al secondo posto, ha conquistato la fascia di Miss Wella Professionals.
Chi è Sara Nervo. Sara è di Godega di Sant’Urbano, ha 19 anni, occhi marroni, capelli castani ed è alta 1,70. Lei è la maggiore di tre fratelli (Daniele di 16 anni, Giorgia di 9), è perito per il Turismo, e lavora come commessa per “Abercrombie & Fitch” e occasionalmente fa la cameriera. Vorrebbe continuare il percorso di studi nel campo delle lingue e non esclude di trasferirsi all’estero. Ha la capacità di adattarsi alle varie situazioni che si presentano, è molto socievole, ma selettiva nei confronti delle persone che conosce poco. Ha 2 grandi passioni: la fotografia e le “moto”, ne ha una e la usa per le scampagnate. Segue le tendenze della moda ma non è particolarmente brava negli accostamenti. Pensa che Simona Ventura e Fiorello siano due persone molto carismatiche.I complimento di Muraro. “I miei complimenti a Sara Nervo, seconda al concorso di Miss Italia – spiega Leonardo Muraro, presidente della Provincia di Treviso – anche se non ha vinto, è comunque l’orgoglio della Provincia di Treviso e di tutto il Veneto. Sono felice che una trevigiana sia riuscita ancora una volta, come nel 2006 con Elisa Silvestrin, a sfiorare il punto più alto del podio al popolare concorso di bellezza. Mi auguro che adesso Sara conquisti tutti con il suo sorriso e porti serenità, diventano la bandiera di una Marca Trevigiana che deve continuare a sorridere ed essere Gioiosa, anche di fronte alle difficoltà della contemporaneità”.
