L'incidente verso le 8.30: a bordo un 52enne di Sernaglia e un 49enne della zona
ULTRALEGGERO MANCA LA PISTA, GRAVEMENTE FERITO IL PILOTA
Il velivolo stava atterrando al campo di volo San Giuseppe di Vidor
"RIPRENDI QUOTA!", POI LO SCHIANTO
All'origine dell'incidente di Vidor ci potrebbe essere un errore di valutazione, probabilmente favorito dalla visibilità non ottimale sulla zona. Ai comandi del piccolo aereo c'era Giancarlo Favero, imprenditore edile di Sernaglia della Battaglia: il 52enne aveva preso il brevetto di primo livello da un paio di anni e stava facendo pratica per ottenere l'abilitazione successiva. Per questo seduto dietro a lui, nel velivolo fornito di doppi comandi, c'era il più esperto Alberto Mussato: in possesso del brevetto superiore, fungeva in sostanza da tutor. Favero altrimenti non avrebbe potuto trasportare passeggeri. L'ultraleggero era decollato poco prima dallo stesso campo di volo e stava rientrando proprio per le condizioni meteo non ideali. La particolare conformazione della zona di atterraggio, però, potrebbe aver tratto in inganno il pilota: la pista in erba, lunga circa 400 metri, infatti è sopraelevata di alcuni metri rispetto al circostante piano campagna. Secondo quanto raccontato dai familiari dello stesso Favero, l'uomo aveva iniziato la manovra di atterraggio, senza però rendersi conto di volare troppo basso per imboccare la pista. Accortosi del problema il copilota avrebbe urlato al compagno di cedergli i comandi, ma quei pochi attimi di concitazione sarebbero risultati fatali e i due non sono più riusciti a far riprendere quota al velivolo. Il Firefox è così andato a cozzare contro la scarpata. Come detto a riportare le conseguenze peggiori, il 52enne: trasportato d'urgenza all'ospedale di Belluno, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico con cui i medici contano di evitargli danni permanenti. L'altro occupante, invece, se l'è cavata solo con alcune escoriazioni al volto. L'intera zona dell'aviosuperficie, comunque, è stata posto sotto sequestro in attesa dei necessari accertamenti.