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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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AUDIO domani 34 stranieri costretti a lasciare le ex Marconi, 19 sono in arrivo

EMERGENZA PROFUGHI: FUMATA NERA DAL VERTICE IN PREFETTURA

Il no quasi compatto dei sindaci, il vicePrefetto: "Serve un miracolo"


TREVISO - “Ora serve un miracolo”. Non usa giri di parole il vice Prefetto di Treviso, Pietro Signoriello, per commentare l'esito del vertice che si è svolto oggi presso la Prefettura e che vedeva presenti quasi tutti i sindaci della Marca per discutere dell'emergenza profughi e trovare una possibile soluzione per la loro accoglienza. La fumata nera, del resto prevista, porterà all'esito che si voleva scongiurare: i profughi in arrivo nei prossimi giorni, 19 circa ma un altro centinaio giungeranno entro la prossima settimana, e quelli che saranno costretti ad uscire dal dormitorio delle ex scuole elementari “Marconi”, 34 in tutto, resteranno letteralmente per strada, senza un alloggio. “La discussione si è trasformata in uno sfogatoio”: racconta don Davide Schiavon per definire le posizioni dei sindaci, divisi su come risolvere l'allarme, ma uniti nella contestazione contro il Governo. Solo il Comune di Treviso e quello di Silea hanno dato qualche spiraglio di apertura ma la totalità delle altre fasce tricolori erano sulla stessa linea d'onda: nessuna disponibilità ad ospitare. A “metterci una pezza”, anche questa volta, sarà la Caritas di Treviso che in queste ore sta cercando una soluzione per i profughi che arriveranno nel nostro territorio e quelli che lasceranno la struttura di Santa Maria del Sile. Per ora è completamente esclusa l'ipotesi di poter alloggiare gli stranieri nelle caserme, sia quelle dismesse che quelle attualmente in uso: era una delle ipotesi che alcuni sindaci avevano rilanciato prima e durante l'incontro di oggi.
Queste le parole del viceprefetto, Pietro Signoriello, del presidente di Caritas, don Davide Schiavon e di Antonio Zamberlan, presidente della Cooperativa Alternativa.