Ammessi al rito abbreviato una 27enne di Montebelluna e un 64enne di Cornuda
SESSO A PAGAMENTO CON TRAPPOLA: LA VITTIMA DOVRÀ TESTIMONIARE
Lei era a letto col malcapitato mentre lui rubava i soldi dal furgone
MONTEBELLUNA – (gp) Entrambi avranno lo sconto di pena, ma il rito abbreviato sarà subordinato all'audizione in aula della presunta vittima. Si concluderà a novembre il processo per la trappola all'incontro a luci rosse per cui sono sotto accusa per furto aggravato in concorso una 27enne di Montebelluna e a un 64enne di Cornuda. All'uomo viene anche contestato il reato di favoreggiamento della prostituzione. Già, perchè secondo la Procura i due erano si erano messi d'accordo per derubare un cliente della donna. Per due volte infatti, il 18 aprile e il 28 agosto scorsi, prostituta e intermediario erano riusciti a sottrarre al malcapitato 2.400 euro. L'uomo, mostrando dal proprio cellulare alcune foto della 27enne, aveva messo a disposizione alla vittima il proprio appartamento di Montebelluna per consumare un rapporto sessuale con la ragazza. Mentre cliente e ragazza erano in camera da letto, l'intermediario si introduceva nell'appartamento, prendeva le chiavi del furgone del cliente lasciate nella tasca dei pantaloni per poi fare razzia di contanti all'interno del mezzo. Circostanze che proprio la vittima dovrà raccontare di fronte al giudice.