Treviso, l'assessore Cabino attacca: "Le procedure sono state troppo lente"
MAESTRO MANESCO: "FATTO CHE NON PUÃ’ RESTARE IMPUNITO"
Il sindaco Manildo: "Episodi di questo tipo non possono ripetersi"
TREVISO - “Un fatto inaccettabile che non può restare impunito. Su questa faccenda andrò fino in fondo. La scuola di Treviso deve sapere che il Comune c’è e che episodi di questo tipo non possono ripetersi”. Il sindaco di Treviso Giovanni Manildo è netto sulla vicenda del maestro violento. Dello stesso avviso anche l’assessore alla scuola del Comune di Treviso Anna Caterina Cabino, che dopo aver appreso la notizia non ha lasciato passare un minuto e ha preso contatto con le scuole coinvolte: “Devo assolutamente ringraziare gli enti preposti che hanno fatto ciò che era giusto denunciando il fatto – dichiara l’assessore Cabino – Come loro siamo consapevoli che ora si apre un periodo difficile soprattutto per i necessari ma lunghi tempi della giustizia. In merito alla questione delle lungaggini è vero: le procedure sono troppo lente, ma non a causa dei dirigenti che hanno prontamente denunciato la situazione. Ora si tratta di adoperarsi perché ci sia da parte del Ministero una decisione immediata”.