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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Il 68enne di Montebelluna è stato citato direttamente a giudizio per diffamazione

CRITICHE ALLA SENATRICE PUPPATO, CECCHINI SCEGLIE L'ABBREVIATO

Sotto accusa alcuni testi ritenuti offensivi e inviati a riviste online e blog


MONTEBELLUNA – (gp) Le accuse a carico di Francesco Cecchini sono ancora tutte da provare. L'uomo, romano di nascita ma residente a Montebelluna, dopo essere stato raggiunto da una citazione diretta a giudizio per diffamazione in seguito a una querela sporta dalla senatrice del Pd Laura Puppato, non ha cercato la via del patteggiamento ma ha deciso di essere giudicato con rito abbreviato. Una scelta processuale, sostiene l'avvocato Gino Zambianco, difensore di Cecchini, dipesa dalle lacune, imprecisioni e omissioni del capo d'imputazione. Il rito infatti, oltre a garantire lo sconto di un terzo della pena in caso di condanna, permette di celebrare il processo basandosi sugli elementi di prova contenuti nel fascicolo. Prove che secondo la difesa sottolineerebbero non solo come le condotte contestate a Cecchini non risultino affatto diffamatorie, ma farebbero emergere l'innocenza di Cecchini. Secondo la Procura trevigiana gli articoli, solo un paio quelli incriminati (e non i testi diffusi tra settembre 2012 e dicembre 2013), sarebbero invece andati oltre il diritto di critica politica, sconfinando appunto nel reato di diffamazione. Comunicazioni che sarebbero apparse online su riviste e blog e inviate nelle caselle di posta dei segretari del Pd della provincia, di alcuni parlamentari e dei compagni di partito dell'ex primo cittadino. Stando alle accuse l'uomo avrebbe tacciato Laura Puppato di opportunismo politico, di carrierismo e di aver ottenuto la carica di senatrice come premio da Bersani per essersi candidata alle primarie ed avergli in questo modo consentito di primeggiare su Renzi. Cecchini, una volta ricevuta la querela della senatrice, l'aveva invitata a valutare correttamente la valenza politica della denuncia chiedendole di ritirarla e di confrontarsi con lui sul piano del dibattito politico. Nel capo d'imputazione inoltre Cecchini non viene mai definito uno stalker: era stata la Puppato a definirlo in tal senso rispondendo alle domande sul perchè avesse deciso di sporgere querela.