66 racconti candidati al concorso del festival letterario sull'autobiografia
CARTACARBONE, IL CONCORSO: PREMIATO PAOLO LEIBANTI
Il racconto, Tigre, ambientato in una fabbrica di acque minerali del Nordest
TREVISO - Una Treviso all'insegna dei libri, dei racconti e delle parole. E' la Treviso che ha raccolto il grande pubblico di lettori e appassionati accorso ad assistere agli incontri con prestigiosi autori e alle iniziative collaterali organizzati nel corso dei tre giorni di CartaCarbone. Tra i momenti conclusivi del festival letterario trevigiano, quello della premiazione del primo concorso incentrato sull'autobiografia che ha visto emergere Paolo Leibanti, 43 anni, impiegato di Trebaseleghe (Padova), con il racconto “Tigre”. E' stato lui a guadagnarsi il primo premio del concorso letterario di CartaCarbone festival “La seconda volta” promosso insieme a Il Portolano e Kellermann Editore. A lui, in premio, l’opera “Cuore di burro” dell’artista Alessandro De Bei. Il racconto autobiografico è ambientato in una fabbrica di acque minerali del Nordest. È piaciuto alla giuria per la qualità della narrazione e le descrizioni maniacali.
Seconda classificata, Sabina Brion di Gardigiano (Venezia) con “Un’iris tra i capelli” e al terzo posto Paola Panizzolo, veneta ma residente a Menfi (Agrigento) con “Meglio risposarsi che ardere”.
Oltre a quelli dei vincitori, entreranno in un’antologia pubblicata da Kellermann altri dieci racconti selezionati dalla giuria tra i 66 arrivati alla redazione del concorso da tutta Italia e persino da Oltreoceano (Usa e Australia): "Senza" di Maria Rosa Maniscalco, "Da qui si doveva cominciare" di Teresa Vendramin, “Via del Vallato" di Marcello Pesarini, "Quelle estati di calci e di baci" di Paolo Bigotto, "Scacco matto di scoperta" di Maurizio Giusto, "La seconda volta che sono nato" di Sara Stangherlin, "La passeggiata di Pasquale" di Gabriella Bampo, "Il secondo primo posto" di Paolo Latini, "Contorni familiari" di Valentina Simeoni e "Double fault" di Alvise Wollner .
Presiedeva la giuria Francesco Maino, vincitore del Premio Calvino 2013 con il suo libro d’esordio Cartongesso (Einaudi). Gli altri giurati: la scrittrice Annalisa Bruni, lo scrittore Beppe Bovo, la poetessa Luisa Contarato, l’insegnante e scrittrice Silvia Battistella, Teresa Bernardi, Elisabetta Michielin.
Premiati questo pomeriggio alla Loggia dei Cavalieri anche i vincitori della “Caccia al tesoro letteraria” a cui hanno partecipato 22 ragazzi delle scuole superiori cittadine che hanno scoperto, percorrendo a piedi la città, luoghi insoliti e bellissimi e gli autori del territorio che hanno inciso sulla cultura letteraria e artistica italiana, da Comisso a Da Ponte, da Zanzotto a Berto, da Nievo a Meneghello e Parise. Oltre a scovare il “tesoro” i partecipanti dovevano produrre dei video.
Il primo premio – un weekend a scelta in una città d’arte tra Firenze, Siena e Perugia - se lo sono aggiudicati Davide Gemin e Alice Morello. Buoni-libro per i secondi e terzi classificati, rispettivamente Valeria Darnese e Caterina Trevisan e Roberta Dal Molin e Roberta Durigon. Menzioni speciali anche per le coppie Giorgia Camin-Lorenzo Saccaro e Francesca Marson-Eleonora Pietrobelli. I primi tre video classificati sono stati proiettati alla Libreria Canova alle 19.30.