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Reportage
LE INTERVISTE DI RADIO VENETO UNO

Le Interviste di Radio Veneto Uno


Le nostre interviste andate in onda al termine del Giornale Radio Da questi link è possibile ascoltare e scaricare le interviste e i nostri approfondimenti andati in onda al termine del Giornale Radio ANTONELLO PEATINI Presidente provinciale FNAARC- ConfcommercioSTEFANO...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/353: UOMINI & DONNE, SETTIMANA DI GRANDI TORNEI

Si sono giocati Wgc e PortoRico Open e Gainbridge Lpga


STATI UNITI - Questa settimana il PGA si sdoppia, mette in campo il World Golf Championships a Bradenton in Florida, e il Puerto Rico Open a Rio Grande in Porto Rico. Oltre a questi due, ad attrarre l’attenzione c’è il secondo evento stagionale del massimo circuito americano...continua

Golf
PILLOLE DI GOLF/352: FINALE A SORPRESA AL GENESIS, HOMA VINCE AL SUPPLEMENTARE

Il beniamino di casa supera all''ultimo giro Burns, sempre in testa


LOS ANGELES (USA) - Era alla 95esima edizione questo torneo del PGA Tour, a cui hanno partecipato ben otto tra i migliori dieci giocatori al mondo. Si è disputato al Riviera Country Club, nel Temescal Gateway Park, situato entro i confini della città di Los Angeles; un territorio...continua

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Un 53enne di Quinto di Treviso giudicato colpevole del reato di procurato allarme

ANNUNCIA IL SUICIDIO MA ERA UN PESCE D'APRILE: CONDANNATO

Ha rimediato 15 giorni di arresto, convertiti in 3750 euro di ammenda


QUINTO DI TREVISO – (gp) Un “pesce d'aprile” in cui annunciava l'intenzione di suicidarsi è costato carissimo a un 53enne di Quinto di Treviso. Finito a processo per rispondere del reato di procurato allarme, l'uomo è stato condannato a 15 giorni di arresto convertiti dal giudice in 3.750 euro di ammenda. Poteva andare molto peggio visto che il pm, al termine della requisitoria, aveva ipotizzato una pena finale di due mesi di arresto che si sarebbero tradotti in una multa da 15 mila euro. A conti fatti è andata tutto sommato bene all'imputato, che il primo aprile del 2013, che l'anno scorso coincideva con il lunedì di Pasquetta, alle 8 del mattino aveva pensato bene di chiamare i vigili del fuoco annunciando che si sarebbe tolto la vita gettandosi nel Sile a Quinto di Treviso. Uno scherzo di pessimo gusto che ha fatto scattare subito le ricerche di quel fantomatico suicida. Il territorio di Quinto è stato passato al setaccio dai carabinieri della stazione di Zero Branco i quali, dopo aver analizzato i tabulati telefonici, avevano rintracciato l'aspirante suicida che stava tranquillamente facendo colazione al bar. Il 53enne aveva inizialmente cercato di fare "lo gnorri" ma poi, messo alle strette, aveva dovuto ammettere le proprie responsabilità costringendo i militari a denunciarlo per procurato allarme.