CERNOBBIO - Si è concluso l’International Golf Travel Market, la struttura itinerante più importante del mondo dedicata al turismo golfistico, intesa a creare nuove relazioni e opportunità per influenzarne la crescita, anche diversa dalla classica offerta della montagna, mare, terme, città d’arte, e benessere.
Nel 2013 gli affari dei tour operator di golf nel mondo hanno avuto un incremento di oltre l’11%, con previsione di ulteriore crescita per il 2014.
I lettori si ricorderanno che di recente il Veneto è stato insignito del prestigioso premio internazionale “Golf Destination Undiscovered of the year 2013”, (la destinazione golfistica da scoprire per l’anno 2013). Di conseguenza, la Regione Veneto, coordinata da Alessandro Martini direttore del Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso, non poteva che essere impegnata a dare il meglio, consapevole che sarebbe stata sotto la lente d’ingrandimento.
Era la prima volta che l’Italia ospitava questa piattaforma di business per il turismo golfistico, divenuta industria importante per ogni nazione, e più ancora per il Veneto. Tutto il mondo era interessato a scoprirlo, questo Veneto e tutti gli occhi erano puntati sul nostro padiglione. Sarebbe stato da stolti non approfittare di farci conoscere. Tutti hanno fornito i propri qualificati servizi per presentare al meglio i sapori e l’accoglienza del made in Veneto agro-alimentare: i ristoranti, gli hotel, le aziende di catering, le cantine, i caseifici, le distillerie. Entusiasta il Presidente del Comitato Regionale Veneto Fig
Stefano Mazzi, come anche i Presidenti dei Circoli golfistici del Veneto. Soddisfatto il governatore
Luca Zaia, che già nel 2007, allora Assessore al Turismo, aveva dato credito al nascente progetto promosso dal Consorzio di Promozione Turistica Marca Treviso. Soddisfatto
Marino Finozzi, l’attuale titolare dell’Assessorato, e Claudio De Donatis, direttore della sezione di promozione turistica integrata (arte, cultura, cibo, destinazioni).
Da andare orgogliosi, l’arredo fornito a tutti gli stand da “Staygreen” fresca azienda veneta “Attico” di Noale, che ha unificato tutte le immagini d’Italia, in quel maestoso ambiente che è Villa Erba.
Il Veneto era compreso in quattro maxi aree: -Il Lago di Garda, -il polo Padano con le terme, -le Dolomiti, e -Venice Garden, il distretto che comprendeva le province di Venezia e Treviso. Andrea Aurighi del Golf Cà della Nave ne era il coordinatore, e gli ho chiesto la sua esperienza: "E’ stato in assoluto lo stand più visitato di tutta la Fiera. Abbiamo saputo gratificare la presenza degli ospiti, facendo loro apprezzare il “Grana Piave DOP”, il Prosecco “Terre di S. Rocco” con il consorzio “Vini Asolo Montello”, il caffè “del Doge”. Tutti gli oltre sessanta Paesi, dall’America al Giappone, la Cina, l’Australia, la Thailandia, il Mediterraneo, l’Europa intera, hanno espresso grande interesse per noi".
Im portante anche la conoscenza attraverso il Web, tant’è che nel nuovo Campus dell’Università Ca’ Foscari a Mestre è stato presentato il portale www.expoveneto.it, che sarà messo a disposizione in venticinque lingue. "Il mondo passerà di qua; ma se quel giorno la tua impresa è chiusa per turno, il mondo andrà altrove", le parole dell’ideatore intese a sollecitare l’impegno di tutti a che sia forte la visibilità della nostra Regione.
Applaudita la comunicazione che l’ambito premio di miglior destinazione golfistica per il 2014 è stato conferito alla Slovenia, e che Il prossimo IGTM sarà nel 2015 a Tenerife.
Durante la cena di gala, il commovente speciale riconoscimento a
Costantino Rocca, nostro grande Campione, il più famoso golfista italiano di sempre, noto a tutto il mondo. Tutti si sono alzati in piedi! Bello!!! Un trionfo per il Campione, e per tutta l’italianità.
Ben gestite le giornate coronate dal bel tempo, che ha permesso di far apprezzare le bellezze del Lago e di Villa Erba, l’antica dimora appartenuta a Luchino Visconti.
Record di numeri per l’IGTM di Villa Erba: 520 espositori tra campi da golf, resort, alberghi, 362 tra operatori turistici e agenzie di viaggi, oltre 100 i media, con i loro giornalisti. 65 i Paesi con la presenza di scelte industrie del turismo golfistico. In 1.465 persone abbiamo potuto accedere in esclusiva alla fiera non aperta al pubblico. I visitatori hanno soggiornato cinque giorni sul Lago di Como, visitato i Campi dei dintorni, e accolte le proposte turistiche.
Paolo Pilla