Saranno portati e fotosegnalati in Questura, la polemica del Coisp: "Rischio di rivolte"
NUOVA ONDATA DI PROFUGHI: 25 SONO IN ARRIVO A TREVISO
Da alcune settimane il flusso degli stranieri si era interrotto
TREVISO - E' atteso in serata l'arrivo in Questura a Treviso di un nuovo contingente di profughi proveniente dal Nord Africa: sarebbero 25 gli stranieri che saranno fotosegnalati e quindi destinati a strutture di accoglienza della Marca. Puntuali le polemiche, in primo luogo quelle dei sindacati di polizia."Inutile sottolineare -spiega Berardino Cordone, segretario provinciale del Coisp- che con questo sistema organizzativo, il Questore di Treviso continua ad impiegare ad oltranza Operatori di vari uffici, oltre le volanti, per servizi che, a parere del COISP, potrebbero essere organizzati meglio. Da sempre ripetiamo che la Questura di Treviso non è idonea per l’accoglienza dei profughi e questo nostro pensiero è avvalorato dal fatto che vengono studiati sempre più escamotage per questi servizi, non per ultimo l’impiego di un pulman dismesso dell’aereonautica. Nessuno considera che oltre che al fattore igienico, a possibili rischi di malattie, vi è la possibilità di reazioni di gruppo, e in questo caso non vogliamo nemmeno immaginare cosa potrebbe succedere ai poliziotti, oltre che alle persone che si trovano nei pressi".