GORGO AL MONTICANO - (NC) Una sbandata fatale forse a causa dell'asfalto reso viscido dalla pioggia, l'auto che va sulla sinistra e finisce capovolta nel fossato con l'abitacolo che diventa una trappola mortale per chi si trovava alla guida. La tragedia si è consumata stamani in via Indipendenza, a Gorgo al Monticano poco dopo le 8.30. A perdere la vita una 40enne di San Biagio, Monica Lava. La donna, maestra d'asilo presso gli istituti di Cavalier e Motta di Livenza e per oltre 17 anni operatrice della cooperativa “Insieme si può”, non è riuscita ad uscire dalla sua Fiat 500 e a salvarsi: nell'incidente ha probabilmente perso i sensi ed è stata annegata dall'acqua che si trovava sul fondo del fossato. Pochi centimetri, sufficienti però perche l'incidente si trasformasse in dramma. Alcuni automobilisti di passaggio hanno subito tentato, inutilmente, di estrarre la donna dall'abitacolo ed hanno lanciato l'allarme al 118 e al 115. I medici del Suem giunti sul posto con l'elisoccorso e un'ambulanza non hanno potuto far nulla per salvarle la vita.
In via Indipendenza sono intervenuti anche i vigili del fuoco che hanno a lungo lavorato per estrarre il mezzo dal fossato. Sulla tragedia indaga ora la polizia stradale di Vittorio Veneto: alla base dell'incidente ci potrebbe essere forse un improvviso malore della conducente o, più probabilmente, l'asfalto reso viscido dalla pioggia caduta in queste ore. Monica Lava, viveva con la madre a San Biagio di Callalta ed insegnava per conto della cooperativa "Insieme si può" negli asili nido di Motta di Livenza, solitamente durante la mattinata, e a Cavalier di Gorgo, nel pomeriggio. Stamani la 40enne stava appunto raggiungendo il posto di lavoro. In via Indipendenza, appresa la notizia, sono giunte molte colleghe e amiche di Monica, sconvolte per quanto accaduto. Buona parte degli operatori si trovava stamani a Conegliano per ritirare il premio Civilitas 2014, assegnato alla memoria di Annita Leuratti, fondatrice dell'associazione scomparsa undici mesi fa, ed hanno appreso durante la cerimonia di quanto era accaduto a Gorgo.
Così come Rina Biz, figura storica della cooperativa "Insieme si può" che traccia ai nostri microfoni un ricordo di Monica Lava. 
GORGO AL MONTICANO - (NC) Una sbandata fatale forse a causa dell'asfalto reso viscido dalla pioggia, l'auto che va sulla sinistra e finisce capovolta nel fossato con l'abitacolo che diventa una trappola mortale per chi si trovava alla guida. La tragedia si è consumata stamani in via Indipendenza, a Gorgo al Monticano poco dopo le 8.30. A perdere la vita una 40enne di San Biagio, Monica Lava. La donna, maestra d'asilo presso gli istituti di Cavalier e Motta di Livenza e per oltre 17 anni operatrice della cooperativa “Insieme si può”, non è riuscita ad uscire dalla sua Fiat 500 e a salvarsi: nell'incidente ha probabilmente perso i sensi ed è stata annegata dall'acqua che si trovava sul fondo del fossato. Pochi centimetri, sufficienti però perche l'incidente si trasformasse in dramma. Alcuni automobilisti di passaggio hanno subito tentato, inutilmente, di estrarre la donna dall'abitacolo ed hanno lanciato l'allarme al 118 e al 115. I medici del Suem giunti sul posto con l'elisoccorso e un'ambulanza non hanno potuto far nulla per salvarle la vita. 
In via Indipendenza sono intervenuti anche i vigili del fuoco che hanno a lungo lavorato per estrarre il mezzo dal fossato. Sulla tragedia indaga ora la polizia stradale di Vittorio Veneto: alla base dell'incidente ci potrebbe essere forse un improvviso malore della conducente o, più probabilmente, l'asfalto reso viscido dalla pioggia caduta in queste ore. Monica Lava, viveva con la madre a San Biagio di Callalta ed insegnava per conto della cooperativa "Insieme si può" negli asili nido di Motta di Livenza, solitamente durante la mattinata, e a Cavalier di Gorgo, nel pomeriggio. Stamani la 40enne stava appunto raggiungendo il posto di lavoro. In via Indipendenza, appresa la notizia, sono giunte molte colleghe e amiche di Monica, sconvolte per quanto accaduto. Buona parte degli operatori si trovava stamani a Conegliano per ritirare il premio Civilitas 2014, assegnato alla memoria di Annita Leuratti, fondatrice dell'associazione scomparsa undici mesi fa, ed hanno appreso durante la cerimonia di quanto era accaduto a Gorgo. Così come Rina Biz, figura storica della cooperativa "Insieme si può" che traccia ai nostri microfoni un ricordo di Monica Lava.
